Eccellenza
Fallimento Fortis: Monsummano tira un sospiro di sollievo
Il fallimento della società lucchese cancella in Eccellenza la retrocessione diretta, ma la Larcianese perde tre punti 

Montecatini. La sentenza di fallimento della Fortis Lucchese, retrocessa senza appello, fa tirare un sospiro di sollievo al Monsummano, non più ultimo, di scena oggi in casa dell’imbattuto Castelnuovo. E la cosa non dispiace all'incerto PesciaUzzanese, ospite sul sintetico di Avenza del San Marco. Si lamenta invece la Larcianese, impegnata nel big match casalingo contro il Pietrasanta Marina e privata dei tre punti ottenuti contro i lucchesi, battuti nella prima giornata. Cambia poco infine per il Quarrata, il quale dovrà pensare a fermare la corazzata Ponsacco. 

Larciano. Mentre se dall’infermeria viola arriva la conferma del completo recupero del terzino classe ’94 Panattoni, reduce da oltre un mese di stop causa infortunio, non altrettanto buone sono le notizie che provengono dalle sedi istituzionali del calcio. Oltre alle già citate decisioni sulla Fortis Lucchese, la commissione disciplinare ha infatti respinto il ricorso della Larcianese riguardo il presunto errore tecnico dell’arbitro nel derby col PesciaUzzanese per il rigore fatto ripetere in quanto l’espulso Baldaccini non aveva completamente abbandonato il terreno di gioco. La società ha ricorso comunque in appello, ed attende nuove pure sul ricorso per la lunga squalifica a Mister Tognarelli. Al Cei intanto arriva la capolista Pietrasanta Marina, sconfitta due volte da Pinto e compagni nel passato torneo. Nel frattempo i versiliesi si sono attrezzati e viaggiano a mille come dimostrano i 20 punti in graduatoria. E’ la squadra con più vittorie (7 su 9 gare). 

Mister Tognarelli ed i suoi hanno preparato la gara con grande attenzione e sono fiduciosi in una prestazione positiva. 

"Le sconfitte recenti (Pesciauzzanese e Castelnuovo) non hanno lasciato strascichi, anzi sono convinto che serviranno per affrontare con maggiore convinzione certe trasferte. Mi attendo molto dai ragazzi"

Uzzano. La classifica si è dunque accorciata e la zona playoff non è più così distante, ma questo è l’ultimo dei pensieri nella mente di Riccardo Agostiniani. «Resta deleterio al momento pensare in grande – ammonisce il tecnico dei valdinievolini – la situazione resta ancora assai delicata ed occorre la massima umiltà. Ad Avenza troveremo un avversario con l’acqua alla gola come noi, ed assai determinto sotto il profilo agonistico». Il terreno in erba artificiale, invece, secondo il mister non dovrebbe invece rappresentare un grosso problema. «Viste le qualità tecniche del nostro organico, il manto sintetico dà ampie garanzie, anche se il San Marco è ovviamente più abituato a questo tipo di terreno». Il sodalizio pesciatino-uzzanese dovranno fare a meno del prezioso apporto di capitan Cerri e di Ruglioni, pedine importanti dello scacchiere nerarancio, ma tra i padroni di casa mancherà l’indimenticato ex di turno Salvetti, stella indiscussa del club apuano. 

Monsummano. Si respira un aria diversa nella città del Giusti. La scomparsa della Fortis toglie di fatto l’unica retrocessione certa prevista dal regolamento ed ora chi lotta per salvarsi dovrà stare solo attento a non superare il gap di punti necessari per disputare i playout. In casa amaranto c’è poi la consapevolezza di una ritrovata serenità difensiva, nonostante le assenze (sempre fuori Scotece, Iannotta e Bertocci). Senza contare che oggi mister ( e direttore sportivo ) Claudio Ranieri può nuovamente disporre di Borselli , Parlanti e Lucchesi. La tegola è dovuta alla contemporanea difficoltà dei portieri Ciurli e Simoncini che hanno costretto il club amaranto a tornare nuovamente sul mercato per assicurarsi i servigi dello svincolato ed esperto Gabriele Del Papa, che molti in valdinievole ricorderanno per la lunga militanza nel Chiesina. Da brividi (4 vittorie ed un pari) il ruolino interno del Castelnuovo. «Ma dobbiamo provarci» dichiara Ranieri.

Promozione
Montecatini a Bagni di Lucca per riscattare la figuraccia in Coppa 

Montecatini Montecatini e Lampo nell'odierno  turno del campionato di Promozione sono entrambe impegnate in trasferta. I termali, primi della classe , giocano sul campo del Bagni di Lucca, altra capolista assieme a Seravezza e La Portuale. Gli azzurri, in odore di playoff, fanno invece visita alla cenerentola del torneo Vicchio. 

Montecatini. Esiste già un precedente stagionale fra Montecatini e Bagni di Lucca: la Coppa Italia in settembre. In tale occasione a mister Sturba non piacque né la sconfitta né il modo in cui i termali persero. «Ma siamo cresciuti da allora – rassicura – anche se il Bagni di Lucca continua a fare grandi cose. E’ un ottima squadra, destinata a lottare per le prime piazze. Non ci sentiamo però inferiori. Vedo il gruppo in crescita e determinato». Numeri identici quelie delle due formazioni (5 vittorie un pareggio e 2 sconfitte), stessi gol all’attivo (14) con una minima differenza in quelli al passivo (8 contro 9 a favore dei lucchesi). Qualche assenza di troppo nelle fila biancocelesti. Lotti, Calistri e Petrolini infatti non saranno della partita. 

Lamporecchio. Che il Vicchio, desolatamente ultimo con zero punti in classifica e con la difesa più perforata del torneo (24 reti sul groppone in 8 gare), non sia un ostacolo insormontabile per gli azzurri di Panati è un dato di fatto. Ma far tenere alta la concentrazione in casa della Lampo, oltre alle consuete raccomandazioni del tecnico, ci sono un assetto difensivo tuttora da perfezionare, causa pure la perdurante assenza del centrale Pelliccia, sempre ai box per infortunio, il forfait tra i pali di Biagini che verrà rilevato da Cipollini, e qualche recente calo di tensione. «Sono partite-trappola dove l’avversario non ha niente da perdere – tiene a sottolineare mister Panati – e la foga si sbloccare il risultato può giocare brutti scherzi. Ci vorranno pazienza e nervi saldi».

Seconda Categoria 
Primo derdy derby in 2ª fra Pontigiana e Nievole

PISTOIA La nona giornata del campionato di Seconda categoria ha tante storie da proporre. Le prime della classe si troveranno di fronte a formazioni di bassa e media classifica, mentre alcuni scontri salvezza daranno un disegno più netto al futuro di tanti team. 

Unione Pontigiana-Nievole. Al Banditori c’è il "primo" derby valdinievolino tra la neopromossa squadra di casa, rivelazione del torneo, ed il club rossoverde, in buona salute. Nella squadra pontigiana Conforti è appiedato per un turno, Michelotti e Brachini sono infortunati mentre Nannini e Avanzati rientrano. Mister Luchi, trainer ospite, torna sul campo che lo ha lanciato da calciatore. Niente da fare per Fregonas: tra i pali gioca Tesi. Non ce la fa neppure Buonaccorsi. 

Casalguidi-Antares (Comunale). Al secondo turno casalingo consecutivo, i canarini proveranno a bissare l'ottimo successo arrivato una settimana fa. Impegno difficile, perchè l'Antares è in grande forma e in serie utile da cinque partite. 

Giovani Via Nova- Pt Nord (Palagina). I pievarini, letteralmente trasformati con l’avvento di mister Cai in panchina, vanno a caccia della terza vittoria consecutiva contro il Pistoia Nord, maglia nera del torneo, per portarsi ancora più lontano dalla zona pericolo. Tornano in gruppo Parva e Bonciolini, Sani e Bartolozzi sono acciaccati ma potrebbero farcela. Il Pistoia naviga all'ultimo posto in crisi di risultati, ma ha l'obbligo di provare a risollevarsi. 

Pistoiacalcio-Amici Miei (Frascari). Gli arancioni, sommersi dai problemi, devono tentare di riabilitare la propria credibilità. Tante le assenze, con il recupero importante di bomber Pavoni. Dall'altra parte, gli Amici sono in buona salute e con una vittoria potrebbero salutare i bassifondi. 

Red Devils-Capostrada. Classico impegno dove non c'è niente da perdere per gli arancioni, di scena in casa della capolista. Assenti Bellucci e Niccolai, mister Mugnaioni recupererà Maffucci (in panchina). 

San Felice-Candeglia (Pistoia Ovest B). Fondatori e Rossi, entrambi ex Capostrada, si troveranno di fronte: il primo è il mister dei locali, il secondo è dg del Candeglia. La partita è molto sentita, con gli ospiti che non si possono permettere passi falsi. Mancheranno Pecori, squalificato, Agostini e Monaldi. Spedalino-Cecina 2000 (Barontini). La truppa aglianese ha bisogno di tornare alla vittoria per regalarsi una buona dose di tranquillità. La partita di oggi è un crocevia importante per il futuro prossimo. Impegno esterno davvero difficile per il pericolante Cecina 2000, reduce da ben sei battute d’arresto di fila. Arrestare l’emorragia di sconfitte è l’imperativo nelle piccola ma combattiva frazione di Larciano. Mari non recupera ma mister Cerofolini ha nuovamente a disposizione Sirotti e Cioni. 

Staffoli-Chiesina Uzzanese. Sulle ali dell'entusiasmo per il passaggio agli ottavi di coppa, la compagine di mister Alessandro Cioni vuole continuare a stupire anche in campionato. I granata, secondi ad una lunghezza, cercheranno di ottenere i tre punti nell’insidiosa trasferta sul campo dello Spas Staffoli. Gli avversari navigano in quint'ultima posizione con appena 7 punti, con la seconda peggior difesa del girone (20 gol incassati) e sono reduci tre sconfitte di fila. 

Prima Categoria

Ponte Buggianese. Rosa ridotta all’osso per il Ponte Buggianese, seconda forza del girone A di Prima categoria. Mirko Matteoni, condottiero dei biancorossi, dovrà fare i salti mortali per inventarsi uno schieramento adeguato da opporre ai padroni di casa dello Sporting Bozzano Massarosa, cliente particolarmente ostico che non perde in casa dalla prima giornata (sconfitta col Marginone), oltre a trovarsi in piena zona playoff. Tornando al Ponte non ci saranno gli infortunati Fraccone, Occhipinti e Galasso e gli squalificati Forcieri e Tardiola. In forte dubbio il giovane Privitera. «E’ un banco di prova importante – dice Matteoni – e la mia squadra dovrà dimostrare di essere competitiva soprattutto sotto l’aspetto caratteriale e del sacrificio. Loro sono un ottimo complesso contro cui abbiamo sofferto anche nel passato torneo». Si gioca allo stadio di Bozzano. 

Nella foto Bomber Cardillo della Larcianese