Grazie alla partecipazione del direttore della Banca di Pescia Antonio Giusti, che ha preso parte alla premiazione, all’interessamento delle aziende Brandani e Pardini, e alla fattiva e generosa collaborazione di alcuni soci del Tiro a segno di Pescia, è stato possibile organizzare lo scorso fine settimana presso la locale sezione di tiro a segno, il III Trofeo Giocapinocchio-Brandani Gift. Group e la seconda edizione del Trofeo Banca di Pescia.

Una simpatica manifestazione in grado di catturare l’attenzione di moltissimi soci frequentatori giunti con familiari al seguito, che visto l’elevato e coinvolgente grado di sfida altamente competitivo, hanno dato il meglio di loro stessi.

Il regolamento a squadre del III Trofeo Giocapinocchio e del II Trofeo Banca di Pescia prevedeva quattro fasce di appartenenza: la prima fascia A  (Trofeo Giocapinocchio) divisa in tre gruppi (due con appoggio divisi per categoria A1a e A 1b e uno libero in sola categoria A2a) era riservata alle squadre familiari con all’interno un componente della categoria Giovanissimo; la fascia B sempre squadre famigliari con all’interno un componente della categoria Allievi, Ragazzi o Juniores; la fascia C con all’interno un componente Seniores.

Infine fascia D, che prevedeva solo componenti non familiari. Sono state premiate le prime tre squadre di ogni fascia di appartenenza e i primi tre di ognuna delle cinque principali categorie ed una della sottocategoria.

Tutti contro tutti. Circa trenta squadre partecipanti che hanno cercato di guadagnarsi i vertici delle sei classifiche: nella fascia A1a giovanissimi con appoggio si è imposta la squadra composta da Samuele Truisi e papà Lorenzo ai danni della seconda classificata, Dario Fantozzi e papà Marco. Terza Lisa Masotti con babbo Emiliano.

In fascia A2a bella vittoria di Niccolò Di Vita col padre Patrizio; argento per Francesco Lobue e papà Alessandro e infine bronzo per Stefania Barbagallo e mamma Nina. Quarta classificata Alissa Nottoli, che pur infortunata a una spalla ha voluto partecipare ugualmente con mamma Maria Luisa.

In fascia A1b , gradino più alto del podio per Gabriele Biondi e babbo Vittoriano seguito da Aurora Betti e papà Massimo; terza Matilde Menchini e mamma Deborah. Vince la fascia B, la squadra composta da Jana Calamari e mamma Elisabeth; seconda la rappresentativa pistoiese composta da Luigi Folchinni e papà Ciro. Bronzo invece per Irene Silvestri e il fidanzato Francesco.

In fascia D dominio incontrastato della famiglia Cerchiai, Matteo e babbo Giuliano. Seconda la squadra composta da Elena Possemato e papà Antonio, che proprio per l’occasione, ha composto e letto all’inizio della premiazione una bella poesia. Terza la squadra dei fidanzatini Giulia Ballini e Timmy Stefanelli.

In fascia D (non familiari), prima squadra classificata: Leandro Meucci e Francesco Lobue; seconda Enrico Bragagnolo e Moreno Cesaretti e terza posizione per la squadra Armando Caramelli e Pietro D’Amico. Le migliori performance sono state premiate con due coppe messe in palio dalla Banca di Pescia. Una, in appoggio è andata a Samuele e Lorenzo Truisi, l’altra quella delle categorie senza appoggio, è stata vinta da  Niccolò di Vita e babbo Patrizio. Il premio Fedeltà invece è stato assegnato a Elena Possemato per il suo decimo anno di attività nella categorie giovanili, dove ha collezionato diversi titoli a livello nazionale e moltissimi titoli regionali.

Ulteriori riconoscimenti sportivi 2013 sono stati consegnati, da parte della sezione Tsn Pescia, ai giovanissimi Francesco Lobue, Gabriele Biondi e Lisa Masotti per le vittorie riportate  in campo Nazionale. La serata si è poi conclusa con la classica cena conviviale, dove in uno spirito di allegria e grande sportività, condito con immancabili motti e benevole prese in giro sulle prestazioni atletiche è stato assegnato anche un premio all’ultima coppia classificata: una statuetta a mo’ di Oscar, però seduto e con la scritta ”non mollare”.

di Gino Perondi