L'associazione Progetto Ponte risponde agli ultimi interventi del sindaco Pierluigi Galligani e del neo segretario locale del Pd Biagini.

"Appoggiamo la posizione del consigliere Massimo Galligani, rafforzando l’idea che tale lista sia stata fatta più per motivi politici o di “poltrona” che per la cura e la difesa del territorio. Questa frase riportata da entrambi gli esponenti sopra citati, stride con la tempistica con la quale scrivono e si sono mossi per queste elezioni.  

Ricordiamo che la legge regionale di riordino n° 79 approvata dal Consiglio Regionale è del dicembre 2012 e prevede il passaggio da 33 a 6 Enti di Bonifica. Perché in quei momenti nessuno ha scritto, ha dibattuto, ha parlato di difesa del territorio nel comune di Ponte Buggianese? Eppure anche nel 2012 il sindaco di Ponte era Pierluigi Galligani.

Tutta questa premura che oggi hanno, mobilitando come dice il neo segretario nel suo articolo la sezione del Pd per organizzare incontri con i partiti politici per appoggiare la lista “Territorio e Padule” dove è candidato Pierluigi Galligani, sindaco attuale di Ponte Buggianese, fa presagire che dietro a questo decantato bene del territorio ci sia la concreta possibilità di occupare un posto all’interno del nuovo Consorzio.  

Crediamo che per la vera difesa del territorio voluta da tutti anche dal Consigliere Massimo Galligani la strada che doveva essere percorsa in anticipo con diverso metodo e merito, era la formulazione di una lista di contribuenti locali in accordo con le associazioni di categoria e veramente sostenuta da tutti e non una lista dei sindaci".