MONTECATINI - Le immagini della Torretta in degrado sono impresse nella mente di tutti. Ma le cose, racconta il Tirreno, sarebbero potute andare diversamente. È il 2009 (in Comune c’è la giunta Severi) quando la società di viale Verdi pubblica una gara a interesse pubblico in cui chiede agli imprenditori del territorio (e non solo) di farsi avanti con una manifestazione d’interesse. Rispondono in 4-5 e tra questi un gruppo di albergatori e l’ex-assessore David Mariani. I primi vorrebbero trasformare lo stabilimento in un centro di aggregazione con ristorante; il secondo un parco wellness. La proposta migliore è, agli occhi delle Terme, quest’ultima, che prevede un canone di affitto da 50mila euro l’anno. Non solo, l’investimento ammonta a un milione di euro, necessario a realizzare una serie di piscine (ionizzata, salinizzata, idromassaggio, tutte di piccole dimensioni); area fitness sotto il loggiato; ristrutturazione dell’edificio per ricavarne spogliatoi, servizi, bar e ristorante; parco botanico con percorso olistico.

Ma siamo sotto elezioni e tutto viene rimandato. Cambia l’amministrazione, si insedia Bellandi e del progetto non se ne parla più. Ma pare anche che tra i più forti oppositori ci siano proprio gli ex-colleghi di giunta di Mariani. E alla fine il bando viene ufficialmente ritirato dalle Terme.