E' stato ufficialmente presentato il nuovo partito politico Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale. Il nuovo movimento prende le mosse dalla volontà, radicata nel territorio provinciale, di riunire la diaspora della destra sotto un'unica bandiera, così come lo è stata per lungo tempo quella di An.

“Il progetto che inauguriamo oggi – ha esordito Patrizio La Pietra, ex coordinatore provinciale vicario del Pdl – è un progetto aperto a tutti, che vuole andare oltre nomi o bandiere: ci interessano le idee, non chi le porta avanti”.

La presentazione, infatti, si è svolta senza lo sfoggio di simboli o loghi. Sullo sfondo campeggiava solo un grande tricolore. Il simbolo del partito, insieme ai candidati nazionali e regionali, verranno decisi nelle primarie del 22 e 23 febbraio.

Alla presentazione era presente anche Ilaria Michelucci, portavoce di Fratelli d'Italia provinciale: “Vogliamo unire ciò che per molto tempo è stato politicamente diviso. I nostri rapporti con il centrodestra sono buoni, così come con La Destra che speriamo entri a far parte della nostra famiglia politica”.

Michelucci e La Pietra hanno assicurato la nuova formazione non presenterà un proprio candidato per le primarie di centrodestra a Montecatini: “A prescindere dalla propria provenienza politica, chi presenterà il programma più vicino ai valori comuni della destra, avrà il nostro appoggio. Prima di sentire le idee di tutti non faremo nessun nome”, ha sottolineato La Pietra.

Non è mancata anche una precisazione di Michelucci sul lavoro della giunta Bellandi in questi ultimi anni: “La giunta di centrosinistra non ha fatto grossi errori, ma sta continuando ad amministrare Montecatini come una normale cittadina, senza puntare a investire sul turismo: basti pensare che in città l'assessore al turismo non c'è più da molti anni!”.

Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale è stata presentata a Montecatini, ma il movimento è provinciale: l'attenzione si è quindi spostata presto su Pescia, sui possibili candidati sindaci e sul rischio di commissariamento del Comune.

Il dibattito sulle sorti politiche della città sarà fervente, ma tutti sono in attesa di sapere se ci sarà o meno il temuto commissariamento: entro il 20 febbraio, è stato detto, la Corte dei Conti emetterà la sentenza che segnerà il destino politico di Pescia. “Prima di quella data – hanno comunicato i rappresentanti pesciatini – è inutile fare previsioni”.

Una certezza arriva invece da Maurizio Galligani, che - anch'egli presente - ha annunciato la sua raccolta firme ormai quasi ultimata per candidarsi a sindaco di Montecatini.

Solo rumors e indiscrezioni, infine, a Monsummano su una possibile candidatura a sindaco di Michele Moceri, attualmente consigliere comunale di minoranza.

In foto: Patrizio La Pietra e Ilaria Michelucci

di Francesco Storai