Il geologo Marco De Martin Mazzalon interviene  sulle potenzialità della geotermia:

"La geotermia e l'idrogeologia sono materie e complesse che non permettono grosse semplificazioni, mi preme quindi rimarcare i concetti fondamentali espressi nel convegno di sabato mattina

1) Ho espresso il mio elogio (il "bravi, continuate così" era riferito a questo) sulla possibilità di una ricerca per lo sviluppo della geotermia a media entalpia a sud del territorio comunale, quindi lontano dalle aree termali poste sotto tutela ed al di fuori della zona C (dove esiste il limite dei 100 metri per la perforazione).

2) Ho suggerito di concentrarsi sulla geotermia nella zona sud piuttosto che sull'utilizzo degli scarichi termali perché la quantità di acqua smaltita negli scarichi è molto modesta.

3) Ho ribadito che lo sfruttamento delle sorgenti termali è, ad oggi, impossibile perché manca la sperimentazione. Un uso sregolato delle fonti avrebbe delle conseguenze devastanti su uno dei sistemi termali più complessi che esistano.

Solo un mese fa, su Valdinievole Oggi, si asseriva che "il progetto non prevedeva trivellazioni ma solo lo sfruttamento delle acque calde che sgorgano naturalmente dal sottosuolo", quindi appunto le sorgenti, cosa che, come ho puntualizzato non è possibile.

L'ottimo convegno di sabato mattina ha sgombrato il campo dalle ipotesi irrealizzabili ed ha evidenziato le grandi potenzialità della geotermia a media entalpia sul nostro territorio". 

Geol. Marco De Martin Mazzalon