LAMPORECCHIO - Interventi di ristrutturazione non autorizzati su un bene tutelato dalla Soprintendenza ai beni architettonici. Per questo sei persone, coinvolte a vario titolo, sono state deferite dalla polizia municipale di Lamporecchio.

L’immobile, considerato di alto pregio paesaggistico, è la storica Villa Rospigliosi, costruita per volontà di papa Clemente IX e in parte progettata da Gian Lorenzo Bernini.

In una nota dei vigili si legge che “l’intervento, che ha visto la collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ha portato all’individuazione di diversi interventi edilizi realizzati senza alcuna autorizzazione paesaggistico-ambientale necessaria, in questi casi, per la natura di pregio dell’immobile. I lavori sono stati sospesi con decreto amministrativo”. La Villa, fino a pochi anni fa, era utilizzata anche per convegni, eventi e matrimoni.

Di seguito il comunicato stampa integrale firmato dal comandante della polizia municipale Federico Romani.

"La polizia municipale comunica che, a seguito di controlli sul territorio mirati alla prevenzione ed al contrasto dei reati in ambito paesaggistico-edilizio, ha identificato e deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica 6 soggetti resisi responsabili di lavori su un noto immobile di alto pregio culturale ed artistico ricadente nel territorio di questo Comune.

L'intervento, che ha visto la collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del locale Ufficio Tecnico, ha portato all'individuazione di diversi interventi edilizi realizzati senza alcuna autorizzazione paesaggistico-ambientale necessaria, in questi casi, per la natura del pregio dell'immobile. I lavori sono stati sospesi con decreto amministrativo".