Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Il consigliere comunale Emanuele Mazzoni interviene sul ricordo delle vittime delle foibe.
"Il 10 febbraio é rimasta anche per quest anno una data qualunque. Ho atteso vari giorni prima di scrivere queste parole e richiamare l'attenzione di tutti i cittadini uzzanesi: in questo giorno, il giorno del ricordo, pochi hanno dedicato un pensiero e un momento ai cittadini giuliani, dalmati e istriani, vittime di un triste e recente capitolo della nostra storia.
Tra il 1943 e il 1948, i partigiani jugoslavi del regime comunista di Tito hanno torturato e ucciso non meno di 10.000 persone nella regione di Trieste e dell'Istria e altre 350.000 sono state sfollate e costrette a lasciare le proprie terre: molte delle vittime vennero gettate (alcune ancora vive) dentro le voragini naturali disseminate sull'altipiano del Carso, le cosiddette "foibe".
Far conoscere questa tragedia italiana è un dovere morale verso i nostri fratelli che non rinnegarono mai di essere Italiani e per questo divennero esuli o addirittura martiri: occorre parlare e approfondire questa vicenda, occorre "conoscere per capire", affinché le nuove generazioni non conoscano più questi orrori.
Perciò non comprendo perché il Comune abbia commermorato il giorno della Memoria (27 gennaio) con articoli sui giornali ed incontri nelle scuole, coinvolgendo la cittadinanza e i rappresentati delle forze armate. Mi dispiace, come al solito, non essere stato informato per via ne ufficiale ne non ufficiale dal comune, né da qualche rappresentante di questa maggioranza del Pd.
Ma la storia, diceva una mia professoressa delle superiori è un ripetersi di eventi. Infatti ancora oggi come ieri tutti gli Italiani non sono uguali e la democrazia rimane una parola nel vuoto.
Chiederò che al prossimo consiglio comunale venga intitolata una Via o una Piazza sia ai Martiri delle Foibe sia ai Caduti nei Lager, la storia non si può cancellare".