MONSUMMANO - Di seguito una nota dell'amministrazione comunale sui controlli ai soggetti che usufruiscono di contributi al disagio socio-economico.

"Nei giorni scorsi  il sindaco aveva annunciato l'impegno ad aumentare le risorse a favore delle famiglie con forte disagio socio-economico, allo stesso tempo però rafforzando le misure per combattere i "furbi", cioè coloro che dichiarano condizioni di sofferenza economica che però non rispondono alla realtà.

A questi due impegni sono seguite azioni concrete. Il bilancio 2015, appena approvato, ha aumentato le risorse per il sociale (con particolare riferimento delle misure a sostegno del reddito di chi non ha più lavoro, nonchè a sostegno di chi ha problemi a  pagare l'affitto); mentre si è dato corso anche alle iniziative per verificare che chi dichiara condizioni di disagio non abbia dichiarato il falso.

Nei giorni scorsi, infatti, la commissione tecnica ha approvato la graduatoria provvisoria degli aventi diritto al contributo per i canoni di locazione, individuando però una decina di casi "sospetti". Prontamente, a cura del dirigente, è partita una relazione che, specificando i casi sospetti, chiede alla guardia di finanza che siano effettuate le conseguenti verifiche.

Ricordiamo che l'eventuale accertamento di insussistenza di quanto dichiarato comporterà, oltre al procedimento penale, anche l'annullamento di ogni sostegno e contributo da parte del Comune, nonchè la restituzione di quelli ottenuti con dichiarazioni mendaci".