LAMPORECCHIO - I carabinieri della stazione di Lamporecchio, al termine di prolungate ricerche, la sera del 13 scorso hanno arrestato un cittadino marocchino, con permesso di soggiorno spagnolo, L.B., di anni 35, trovato in possesso di ben 201 ovuli di hashish, per il peso complessivo di circa 2,1 Kg.

L’uomo era stato intercettato da una pattuglia della suddetta stazione poco dopo mezzogiorno nella località San Baronto, mentre era alla guida di un’autovettura Ford Focus, con a bordo un altro soggetto, probabilmente suo connazionale. I due, all’invito dei militari di fermarsi, hanno improvvisamente abbandonato il veicolo, dileguandosi a piedi nelle campagne circostanti, all’interno della quale venivano rinvenuti gli ovuli di hashish. I militari iniziavano pertanto una vera e propria caccia all’uomo, con l’ausilio di altre pattuglie di altri reparti della compagnia di Montecatini Terme, fatte confluire sul posto.

L.B. veniva localizzato e bloccato in serata all’interno del suo domicilio, ubicato proprio in località San Baronto, dopo essersi cambiato e aver occultato gli abiti precedentemente indossati. Lo stesso presentava tuttavia le ferite ancora sanguinanti su più parti del corpo procurate dai rovi durante la fuga. Il complice, invece, riusciva a far perdere le proprie tracce ma la sua identificazione è soltanto questione di ore.

L’ingente quantitativo di stupefacente sequestrato evidenzia senz’altro il ruolo di spicco dei due soggetti in un sodalizio dedito all’attività di spaccio. 

L’arrestato è stato associato presso il carcere di Prato, su disposizione del sostituto procuratore Boccia della Procura della Repubblica di Pistoia che ha assunto la direzione delle indagini.