MONSUMMANO - L'amministrazione comunale interviene in tema di appalti.
 
"Il Comune, nei primi mesi del 2015, ha bandito o in via di conclusione ben 15 gare, per un importo che sfiora i 4 milioni di euro. Quasi tutte le procedure si sono svolte tramite il Consorzio di Comuni Veneti (Cev) al quale il Comune ha aderito da circa un anno e che costituisce una “centrale” di committenza in grado di gestire le gare in via digitale, garantendo il massimo di trasparenza e diffusione sul territorio nazionale.

L'utilizzo del Cev e le regole approvate dall'amministrazione comunale, hanno ottenuto un risultato assai incoraggiante, nel senso che, in lavori o servizi simili, nessuna gara ha visto più volte lo stesso vincitore, avendo pienamente garantito il principio di rotazione che, a oggi, ha interessato oltre settanta aziende.

A riprova di quanto positiva ed efficace sia stata la scelta dell'amministrazione comunale nella gestione delle gare, proprio in questi giorni, a sindaco e dirigente comunale, è arrivata la notizia che Cev è stato riconosciuto dall'Autorità Anticorruzione come uno dei 35 soggetti aggregatori nazionali, che potranno svolgere gare sopra una certa soglia, aggregando Comuni ed enti pubblici, così da ridurre drasticamente le circa attuali 34.000 centrali di gara. Quindi il Comune di Monsummano Terme è fra i pochissimi Comuni che anticipa le legge.

Il sindaco Vanni ha espresso soddisfazione, evidenziando che: “La nostra amministrazione, per prima in provincia, e anche se non obbligata fino a settembre, da ormai sei mesi ha aderito a una centrale di gara esterna e di dimensioni nazionali, rendendo le nostre procedure più trasparenti, verificabili, snelle e facilmente tracciabili. Ci fa quindi molto piacere che Cev oggi sia stato dichiarato ufficialmente soggetto aggregatore nazionale, entrando in un gruppo ristretto di soggetti selezionati. Aggiungo che, nonostante le tante difficoltà, il nostro Comune, in otto mesi, ha messo sul mercato gare e, quindi, occasioni di sviluppo e lavoro per circa quattro milioni di euro. Viste le ristrette e le difficoltà, mi pare davvero un bel risultato”.