L’associazione umanitaria della Valdinievole Humanitarian Help for Poor People Onlus, da domani a sabato 10 ottobre, ritorna in India per la 42° volta, negli stati di Andhra Pradesh e del Kerala. Partiranno in 9 tra medici, chirurghi, ostetrici, infermieri e volontari (5 dalla Valdinievole, 1 da Montelupo Fiorentino e 3 dalla Lombardia), portando materiale sanitario, vestiario e giocattoli, gentilmente donati da benefattori locali.
 
Il programma è già molto fitto: solo nella prima settimana saranno vaccinati più di 1000 bambini, a cui vanno aggiunte le singole visite a tutti coloro che si presenteranno alla porta del dispensario Mary Matha. Questa struttura, oltre a essere un piccolo ospedale, è anche convento, scuola e orfanotrofio. È gestita dalle suore francescane di Ognissanti, in particolare Suor Jain, suora e ostetrica, si occupa di accogliere, istruire e visitare i bambini le famiglie di Thullur e dei villaggi vicini. La struttura si avvale anche di medici locali, con i quali l’Associazione ha stipulato dei contratti di collaborazione sanitaria, così da dare in ogni momento un’assistenza medica gratuita (non garantita dallo Stato) ai bisognosi locali.
 
Oltre alle visite mediche e ai vaccini, nelle missioni sanitarie di Hhpp, viene portato avanti il progetto Jeevan (che in Indiano significa “vita”): il progetto delle adozioni a distanza. Grazie a questo progetto si offre ai bambini poveri indiani e brasiliani la possibilità di crescere serenamente, ricevendo tutto l’aiuto di cui hanno bisogno per l’alimentazione, la salute e l’istruzione. Chi vuole, può contribuire con € 24 al mese per l’assistenza completa oppure con € 12 in collaborazione con un'altra  famiglia.
 
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