MONTECATINI - Silvia Motroni presenta una mozione consiliare in relazione a interventi urgenti per ripristinare il decoro nel parco cittadino. 

"Premesso che:
la pineta dovrebbe essere tutelata sotto ogni aspetto in quanto rappresenta, unitamente agli stabilimenti termali, l'immagine stessa della città, della sua cultura e, nondimeno, il fondamento per qualsiasi rilancio del prodotto turistico sull'esempio di esperienze che all'estero o in altre città italiane configurano i parchi quali nuclei attivi, sicuri, ben tenuti, all'interno dei quali trascorrere in relax il proprio tempo libero, ma anche sedi ideali per manifestazioni e iniziative di alto livello culturale.

Considerato che:
attualmente il parco cittadino versa in condizioni di degrado che, al di là di quello strutturale e del verde per il quale l'amministrazione ha programmato interventi di recupero e riqualificazione, rende l'ambiente non idoneo e non funzionale allo svolgimento delle normali attività ricreative, sportive, ludiche, di riposo e relax da parte di cittadini e ospiti. 

In particolare permangono e si aggiungono scritte murali con spray e atti di vandalismo in genere, rifiuti abbandonati (cartacce, siringhe, bottiglie di vetro e plastica) in quantità tale da creare un vero e proprio imbarazzo a coloro che transitano o sostano nella nostra pineta oltre a rappresentare un vero e proprio pericolo per la salute degli adulti e dei numerosi bambini che la frequentano. A ciò si aggiunge, come testimoniato sui principali social da foto eloquenti, lo stato di totale abbandono del rio che attraversa la pineta ormai ridotto a vera e propria discarica.

Il consiglio comunale impegna la giunta e il sindaco:
a intervenire con urgenza per ripristinare, con gli strumenti che riterrà più idonei, lo stato di decoro del parco cittadino e a organizzare una serie di servizi di gestione e controllo sull'area della pineta, diurni e notturni, in modo permanente, al fine di evitare per il futuro il verificarsi di situazioni come quella attuale, pericolosa per la salute pubblica, oltre a determinare un danno grave di immagine alle nostre prospettive turistiche".