Prosegue il botta e risposta tra giunta e consigliere Biscioni. Di seguito l'intervento dell'adssessore ai lavori pubblici Paolo Cecconi.

"Il suo nuovo intervento pubblico mi pare un tantino polemico, sguaiato e non consono al suo comportamento, usualmente connotato da equilibrio e opportuno far play. Non mi pare di averla personalmente accusata di alcunchè e non capisco dunque molto la sua reazione, se non alla luce della pochezza di argomenti seri e incisivi.

Nel comunicato che ho inviato alla stampa ho semplicemente fatto presente che la situazione ereditata da questa amministrazione è semplicemente, oggettivamente, catastrofica e se lei sente colpito dalla constatazione di questa semplice verità ciò non può che significare che o si sente come si suol dire "la coda di paglia", oppure che non vuol riconoscere, per pura demagogia politica, quanto di concretamente positivo questa giunta sta facendo per la città e sta cercando di arrampicarsi sugli specchi per tentare di dimostrare il contrario.

Le informazioni rese pubbliche a seguito del sua lettera aperta, di come stiamo concretamente  operando, come abbiamo già fatto per altri impianti sportivi, per risolvere anche gli atavici problemi dello stadio e del sussidiario, con le soluzioni strutturali già pronte per metter riparo alle carenze anche di questi impianti sportivi le hanno evidentemente provocato un mal di pancia che risulta poco comprensibile alla luce dell'interesse principale che dovrebbe, come consigliere comunale, seppur di minoranza, guidare il suo operato.

Lasci perdere i voli pindarici e gli interrogativi "paracadutistici" ormai consunti sul perchè dell'impegno di amministratori chiamati dall'esterno, opportunamente pare stando a ciò che stanno dimostrando i fatti, a cercare di risolvere i guasti presenti a Pescia, e cerchi di attenersi nei suoi interventi al merito delle questioni e delle problematiche che con impegno e pazienza stiamo cercando di risolvere.

Su queste ultime e non su sterili e poco "urbane" polemiche è opportuno attivare il costruttivo confronto, rispetto al quale sono, e siamo, sempre aperti e disponibili.

Con il rispetto dovutole, nonostante la virulenza della sua vis polemica, la saluto cordialmente".