MONTECATINI - I coordinamenti comunali di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord intervengono in tema di turismo.

"Cambiano i musicanti ma la musica rimane sempre la stessa. L'attuale assessore al turismo, anziché portare una ventata di novità in merito alla gestione della delega più importante per la nostra economia, sale sul pulpito e annuncia un calendario di iniziative che rievocano una visione del ruolo tanto arcaica quanto sempre più lontana dalle logiche che muovono l'industria del turismo.

Alla prima ora di lezione del primo anno di economia d'impresa, la prima cosa che si apprende è che la pubblicità è l'anima del commercio, sempre a patto che ci sia almeno un prodotto da pubblicizzare. Oggi la città in quanto prodotto vede un'offerta termale pressoché inesistente, un contesto cittadino degradato e insicuro e un parco termale transennato e in completo abbandono.

Forse sfugge che la promozione di un prodotto è compito delle imprese cittadine mentre il ruolo dell'amministrazione è l'ottimizzazione del prodotto città, finalizzato a predisporre tutti quegli elementi atti a rendere la città stessa accogliente e gratificante, per renderla ambita dal target di riferimento e nel contempo legittimare l'imprenditoria a investirvi per adeguare l'offerta infrastrutturale secondo gli attuali standard di mercato.

Piuttosto che pianificare tante gite all'estero con i soldi dei contribuenti riteniamo più opportuno programmare interventi strutturali per rendere la città luogo ambito per investimenti da parte delle aziende leader di quel settore che dovrebbe rappresentare il core business cittadino, l'amministrazione può star certa che chi investe si prodiga anche nella promozione per rendere produttivo il proprio investimento nel più breve tempo possibile.

Che l'assessore al turismo si preoccupasse di fare convogliare in città fondi nazionali ed europei per permettere al comparto ricettivo di riqualificare l'offerta, che vigilasse sulla pulizia e il decoro dell'itera area termale e commerciale, che facesse le dovute pressioni per riqualificare la polizia municipale per una presenza costante e sostanziale quale contributo deterrente alla microdelinquenza e le indecorose frequentazioni.

Oggi, allo stato dell'arte, la promozione risulterebbe soltanto il miglior sistema per promuovere il degrado e la decadenza della nostra piangente Montecatini Terme.
 
Per concludere vogliamo ricordare all'assessore che non siamo più in campagna elettorale, basta con le belle parole a cui non crede più nessuno. Tanti piccoli e medi imprenditori, che ogni giorno lottano per tenere aperte le loro attività, potrebbero avere un respiro di sollievo dallo stato di crisi da noi proposto".