La guardia di finanza di Pistoia ha eseguito, nel grossetano, un provvedimento di sequestro per equivalente di beni mobili e immobili per oltre 2.300.000 euro, emesso dal gip del tribunale di Pistoia, nei confronti di tre imprenditori nel settore del trasporto merci su strada, indagati per i reati di omesso versamento di Iva e di ritenute certificate. I tre sono gli amministratori dell'azienda Logicoop, con sede a Pieve a Nievole, specializzata nel traspirto delle merci surgelate, ora dichiarata fallita.
 
Le indagini, condotte dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria sotto il coordinamento del procuratore della Repubblica di Pistoia, Paolo Canessa e del sostituto procuratore Fabio Di Vizio, hanno fatto emergere elementi dai quali si ipotizza che gli imprenditori, gia’ indagati per analoghi reati, abbiano reiterato le condotte criminali omettendo di versare l’Iva e le ritenute certificate per l’ammontare complessivo di oltre due milioni di euro.
 
Il sequestro, che ha riguardato 7 immobili, terreni, autovetture, quote societarie e consistenze bancarie, costituisce l’epilogo di una complessiva attivita’ di indagine che, gia’ in passato, aveva portato a sequestrare ulteriori beni per oltre 230.000 euro.
 
Le attivita’ in epigrafe, che non hanno, a ogni modo, riguardato l’operativita’ aziendale, si inquadrano nella complessiva strategia di collaborazione tra procura della repubblica, guardia di finanza e agenzia delle entrate in materia di reati tributari, che permette di contrastare a 360° l’evasione fiscale e il conseguente illecito arricchimento.

Foto d'archivio