Giornata di riposo quella di domenica allo Sporting Club Montecatini. Imprevista quanto opportuna. Molti dei protagonisti dei quarti di finale del torneo Open organizzato dal circolo del Presidente Alberto Bandini sono, infatti,  impegnati con le proprie squadre negli spareggi del campionato di serie C e, quindi, avrebbero dovuto sostenere una vera maratona tennistica per coprire i due importanti avvenimenti con la conseguenza di non potersi esprimere al meglio. Da qui la decisione dettata dal buon senso e di concerto tra organizzazione, giudice arbitro Elena Bongi e giocatori stessi di concedere una sosta al torneo.

Un torneo, d’altronde, che merita ogni attenzione l’andamento spettacolare di questi giorni, un torneo che vede ben sette teste di serie su otto ancora in gara per la vittoria finale. L’unico “intruso” è il pisano Matteo Aprile che, per classifica (24), comunque è pari a molti dei favoriti e ha saputo sfruttare il buco creatasi con l’eliminazione del romano Seroddi, numero otto del seeding, a opera del livornese Leonardo Cocchella. E lunedi p.v. sarà giorno di scontri diretti, ovverossia di spettacolo assicurato. Il favorito principe se la vedrà proprio con Matteo Aprile che ha superato Cocchella con lo score di 61 62.

Gli altri incontri, scaturiti dallo sviluppo degli ottavi saranno questi: un derby tutto fiorentino tra Filippo Borella (61 62 ad Andrea Rita) e Augusto Virgili (62 63 a Francesco Veneziano), il portacolori di casa Sporting Leonardo Braccini (63 64 a Francesco Nassi) sarà chiamato ad un duro impegno con il croato Filip Tomanic (63 63 ad Andrea Taliani) e, infine, il numero due del torneo Lorenzo Papasidero (60 76 a Francesco Canò) affronterà Andrea Di Meo, unico giocatore ad approdare ai quarti senza colpo ferire avendo usufruito del forfait di Marco Filippeschi.