Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Di seguito il messaggio del sindaco Giuseppe Bellandi per il Giorno della memoria.
"Il 27 gennaio è il Giorno della memoria, ovvero il giorno in cui si ricorda una macchia indelebile che ha segnato la storia della nostra Italia nella maniera peggiore che si potesse immaginare: lo Stato, la dittatura fascista, senza che la monarchia si opponesse, si scagliarono contro cittadini italiani come noi, colpevoli di nulla, ma abbastanza da essere perseguitati a morte, almeno secondo coloro che volevano solo la difesa della razza, in spregio a qualunque sentimento di umanità.
Quella resta una vergogna che non si può cancellare ma che deve servire da monito perchè mai più queste cose accadano.
Non ci possono essere giustificazioni a quanto allora deciso e che ha portato poi allo sterminio di tanti innocenti e a quella guerra che il nazifascismo ha voluto, insanguinando la nostra Europa.
Il nostro Presidente Mattarella ha saputo ricordare bene tutto questo ed ha ammonito chi vuole giustificare una dittatura: non può valere mai il principio secondo cui, tolte le leggi razziali e guerra a parte, qualcosa di buono lo aveva pur fatto.
Grazie Presidente di essere stato chiaro e netto nel Suo intervento e grazie per aver sottolineato l’aspetto della cittadinanza italiana, a tutti gli effetti, di chi fu così ingiustamente perseguitato.
Non dimentichiamolo per noi e per le generazioni future, perchè non avvenga mai più: è giusto per un giorno essere tutti cittadini italiani ed ebrei".