I 300 medici che seguono gli atleti di Special Olympics potranno contare sulla collaborazione della direzione sanitaria delle Terme. È il risultato della sinergia, promossa dall’amministrazione comunale, che porterà a rafforzare il lavoro fra gli operatori sanitari del termalismo e i colleghi che seguiranno i ragazzi prima e dopo le gare. 

“Una combinazione proficua fra Special Olympics e la natura termale di Montecatini - ha detto l’assessore al turismo Alessandra De Paola -, l’occasione di promuovere la città e i benefici delle nostre cure. Lo staff delle Terme avrà modo di illustrare gli utilizzi delle acque e le sue proprietà”.
 
I prossimi giochi nazionali estivi, dunque, si annunciano importanti anche dal punto di vista turistico. “Il target del benessere e dello sport - ha spiegato Moreno Mencarelli del comitato organizzatore locale - è quello che Montecatini vuole intercettare. I medici che arriveranno in città saranno un veicolo di informazioni decisivo”.

Da parte della direzione sanitaria, Claudio Marcotulli ha confermato “che l’occasione è davvero straordinaria. Siamo pronti a una collaborazione piena. La nostra acqua “Rinfresco”, solo per fare un esempio, è ricca di sali minerali e utilissima per chi fa sport: una bevanda energetica naturale”.
 
Il centro dove tutto si svolgerà dal punto di vista medico è lo stabilimento Excelsior, dove sono già stati allestiti piccoli ambulatori per lo screening dei ragazzi. Durante l’educational al salone Portoghesi, il momento di approfondimento e confronto diretto, i medici di Special Olympics saranno accompagnati a visitare gli stabilimenti e saranno fornite tutte le spiegazioni necessarie. Hanno ricevuto l’invito a partecipare anche i medici di base di Montecatini Terme e sarà presente una delegazione dell’ospedale “Gemelli” di Roma.

Alessandra Palazzotti, direttrice nazionale di Special Olympics, ha ringraziato per l’opportunità e ha specificato che tutti i professionisti che seguono la manifestazione lo fanno a titolo gratuito: “Sono con noi da anni e svolgono un servizio fantastico. Lo screening degli atleti consente di verificare la loro condizione fisica prima e dopo le gare, grazie al lavoro di nutrizionisti, dentisti, optometristi, cardiologi e psicologi. È importante accrescere ancora le conoscenze in questo campo grazie all’apporto dei medici termali”.  

Quando mancano appena 72 ore all’avvio della manifestazione, dunque, tutto sembra in dirittura d’arrivo. “L’organizzazione dell’evento è un impegno da far tremare i polsi - ha ammesso l’assessore Helga Bracali - sono giorni di grande fibrillazione. Ci auguriamo che la città risponda e che anche le terme diano il meglio”.

di Giacomo Ghilardi