Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Ieri mattina il Presidente della Consulta Provinciale degli studenti Dario Baldassarri ha scritto un lettera al Presidente della Provincia Rinaldo Vanni chiedendo l’immediata chiusura delle strutture scolastiche non a norma di legge. Riportiamo il testo qui sotto.
"Signor Presidente, le scrivo in merito alla preoccupante condizione in cui versano i plessi scolastici della nostra provincia, da tempo ormai, con il preziosissimo contributo dell’Istituzione da lei rappresentata, portiamo avanti una estenuante sfida di civiltà. Siamo fortemente preoccupati per l’inizio dell’anno scolastico 2018-2019, la gran parte delle strutture mancano dei regimi minimi di sicurezza, faccio riferimento specifico all antisismicità e all’antincendio, ogni anno mandiamo i nostri studenti e le nostre studentesse in fatiscenti strutture che rischiano di crollare al primo avvenimento naturale non prevedibile e non arginabile dall’uomo, se nonché con gli adeguamenti previsti dalla legge. Come sottolineato poc’anzi soltanto un limitato numero di strutture destinato all’uso scolastico vantano la completa messa in sicurezza. Signor Presidente, le nostre scuole sono molto malate, e richiedono un massiccio lavoro che non può pero essere compatibile con il normale andamento delle attività didattiche, ci sono in gioco le vite di migliaia di ragazzi e sono convinto che ancor prima come massimo rappresentante della provincia di Pistoia Lei, come cittadino, come padre e come uomo comprenda a pieno le nostre preoccupazioni. Solo pochi giorni fa, mi perdonerà l’allusione poco delicata, ma Le assicuro priva di strumentalizzazione, Genova e l’Italia intera si è unita in un cordoglio di dolore e sofferenza per il crollo del ponte Morandi. All’infuori di tutte le discussioni politiche che sono emerse nelle ore successive al disastro, si può rilevare un aspetto che dovrebbe metterci in allarme: tutte le nostre strutture sono vecchie e pericolose e fino a quando non verranno messe nella condizione di poter svolgere le attività a cui sono destinate dovrebbero rimanere chiuse, per il bene di tutta la comunità. Ragion per cui Signor Presidente, in nome della responsabilità le chiedo di chiudere immediatamente tutte le strutture che dalle verifiche tecniche risultano prive dei regimi minimi di sicurezza. Non possiamo più rischiare di perdere, nel 2018, vite umane per il crollo di strutture che potrebbero essere risistemate e quindi divenire sicure. Comprendo a pieno la situazione economica in cui versa la provincia, ma non possiamo più tirarci indietro, almeno noi studenti non ci tireremo indietro, raccolga questa sfida e scenda in campo con noi. Compia un atto di forza: chiuda le scuole e insieme ci batteremo con le istituzioni competenti al fine di risolvere la questione. Uniti possiamo farcela, ma abbiamo bisogno anche del Suo sostegno. Spero vivamente, Signor Presidente, che accoglierà il nostro appello e compirà questo atto di responsabilità. Nel caso in cui però, le nostre richieste dovessero rimanere inevase, per correttezza istituzionale tengo ad informarla che faremo di tutto per impedire il normale svolgimento delle attività didattiche fino a quando le strutture non risulteranno sicure. Certo della sua comprensione, aspetto con ansia una sua risposta. Cordiali Saluti. “