Dopo il grande successo della presentazione del piano strategico della cultura al teatro Pacini, che ha raccolto tanti operatori e molte idee, arriva un altro appuntamento rilevante nella pianificazione della città e del suo territorio, in programma giovedì 12 dicembre, a partire dalle 9,30, presso la sala consigliare del Comune, in piazza Mazzini. Una scelta motivata anche dalla decisione di trasmettere in streaming, sul sito del Comune, in diretta i lavori e mantenerli online una volta conclusa l’iniziativa.

“La montagna che vogliamo” è il titolo di questo workshop che ha come obbiettivo l’elaborazione di un vero e proprio piano di sviluppo integrato della montagna pesciatina e  che vede prestigiose presenze istituzionali e rilevanti partecipazioni di enti e aziende che sono interessate ai servizi e allo sviluppo di questa importante parte del territorio comunale che rappresenta il 60% del totale del comune di Pescia.

A nobilitare questa intensa giornata di lavori ci saranno infatti ben due assessori della giunta regionale: 1, che ha competenze e deleghe per agricoltura, sostegno alle imprese e alle produzioni agricole e zootecniche, sviluppo rurale, foreste, caccia e pesca, agriturismo e che interverrà in apertura, alle 9,30; e Federica Fratoni, che invece si occupa di gestione del ciclo dei rifiuti, tutela dell'ambiente dall'inquinamento, bonifiche dei siti inquinati, che invece prenderà la parola alle ore 15.

Sono diversi i tavoli di lavoro tematici che svilupperanno i temi della pianificazione, assetto del territorio, difesa idraulico-forestale, fiscalità, turismo, cultura, ambiente, sport, attività produttive, commercio, agricoltura, energie, servizi scolastici e sociali, trasporti.

“Una giornata molto importante - commentano il sindaco Oreste Giurlani e Fabio Bellandi, assessore con delega alla montagna, che hanno promosso questo evento - perché, per la prima volta, si lavora organicamente a un progetto organico di sviluppo della montagna, come mai è avvenuto. Insieme al workshop, ci sono altre iniziative parallele, come la carta dei servizi della montagna, che coinvolgerà anche Alia,  e la consegna delle borracce per gli studenti d’intesa con Acque. Per la nostra montagna e i suoi abitanti una grande occasione, per noi un percorso che ha trovato partner importanti, come dimostrano le qualificate presenze già confermate per questa giornata di lavoro che getta un ponte sul futuro del nostro territorio”.