Questa mattina, nel giorno del Ricordo, nel parco Norma Cossetto, inaugurato il 9 febbraio 2019 nella frazione di Chiesanuova, è stata scoperta la “Panchina Tricolore”, installata in memoria dei martiri della Foibe e dell’esodo Giuliano Dalmata, italiani della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, costretti a emigrare dal proprio paese, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, per le oppressioni del regime totalitario comunista Jugoslavo di Tito. È la prima “Panchina tricolore” presente nella provincia di Pistoia
 
Alla manifestazione, sono stati presenti numerosi cittadini, il senatore Patrizio La Pietra, il sindaco Fabio Berti con l’amministrazione del Comune di Chiesina Uzzanese, il Consiglio Comunale dei Ragazzi con il presidente Denis Mella e gli alunni delle scuole medie “Giacomo Leopardi”. 
 
Il sindaco Berti, dopo aver scoperto la panchina, ha letto una lettera ai presenti: “Il secolo scorso si è macchiato di crimini atroci contro l’umanità che devono essere ricordati affinché niente di simile possa ripetersi e qui nella nostra zona si ricorda l’eccidio del Padule di Fucecchio. La storia delle Foibe e dell’esodo successivo riguarda migliaia di italiani uccisi solo per il fatto di esserlo che, se sopravvissuti, sono stati costretti a fuggire dalle loro terre per trovare rifugio altrove. I gesto di grande generosità di questi giovani, molti dei quali coetanei dei ragazzi delle scuole qui presenti, oggi ci permette di godere della nostra libertà e il merito è di tutti coloro che hanno creduto in un ideale fino al sacrificio più grande”. 
 
Il Senatore Patrizio La Pietra ha aggiunto: “Sotto il tricolore oggi dobbiamo sentirci uniti in una comunità nazionale che rappresenta il nostro paese. Non ci devono essere divisioni politiche di fronte a queste tragedie e dobbiamo riconoscere e tenere viva la memoria dei sacrifici di tante persone disposte a perdere la vita per la nostra patria”.