Se le inadempienze che dichiari sono dl 2015 e del 2019, perché avrebbero dovuto rifiutare il rinnovo nel 2012?
-
Leggio (Pescia è di tutti): "Giurlani e Morelli sono i leader del centrodestra pesciatino, lo conferma Franchini" [1]
-
Partito democratico, Walter Tripi non è più il segretario comunale [1]
-
Gruppo "Provincia per tutti" su funivia Doganaccia-Corno alla Scale: "Forti dubbi sulla sostenibilità dell'opera" [3]
-
Bilancio polizia provinciale su attività svolta in Padule nel corso del 2024 [1]
Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
-
Cade dallo stesso balcone del quarto piano da cui si gettò perdendo la vita una sua amica [1066]
-
Pineta aperta solo con biglietto di entrata, il centrodestra: "Proposta ambiziosa, noi la appoggiamo" [958]
-
Vandali in azione a Capodanno: danneggiate strutture termali e arredi (e nessuno rispetta ordinanza anti-botti) [902]
-
Violento calcio a un medico del pronto soccorso: donna arrestata dalla polizia [825]
-
Rifiuti, "Noi di Buggiano": "Nuove modalità di raccolta, dal comune scarse informazioni e poca chiarezza" [620]
-
Muore Eros Gagliardi, per tanti anni impegnato nel Pd e nell'Asvalt [557]
5/10/2020 - 11:24
6 commenti)
Marco Lucarelli (responsabile sicurezza del coordinamento provinciale Forza Italia) e Daniela Troccoletti (coordinatrice della montagna pistoiese) intervengono dopo l'ultimo caso di suicidio dal ponte sospeso.
"Ieri, in località Mammiano, si è suicidato, dal ponte sospeso, un 46enne residente in Valdinievole che, secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, avrebbe compiuto questo gesto estremo in seguito alla perdita del lavoro.
Si tratta, purtroppo, del quarto caso, a partire dal 29 agosto, di suicidio dal noto ponte e per questo motivo riteniamo necessario proporre la possibilità di una chiusura momentanea di quest’ultimo, unita a una campagna di sensibilizzazione che porti avanti il messaggio che il suicidio non è una soluzione giusta, né per sé stessi, né per gli chi ci vuole bene".
"Ci tengo a sottolineare - dice Lucarelli - che la proposta della chiusura temporanea del ponte sospeso è stata accolta e sostenuta da Daniela Troccoletti che, con me, è firmataria di questo comunicato. Ci teniamo entrambi a manifestare, infine, la nostra più sentita vicinanza alle famiglie e agli amici delle persone che in questi mesi hanno perso la vita in questo tragico modo".
-
Suicidi dal ponte sospeso, Cambiamo con Toti: "Meglio tacere e trovare soluzioni, anziché chiedere la chiusura"
-
Guida agli eventi di oggi: cena in notturna al ponte sospeso di Mammiano a San Marcello
-
Visita della deputata di Forza Italia Erica Mazzetti al ponte sospeso, al Museo Sei e allo scatolificio
INSERISCI IL TUO COMMENTO7/10/2020 - 10:49
AUTORE:5/10/2020 - 22:01
AUTORE:5/10/2020 - 15:50
AUTORE:5/10/2020 - 15:44
AUTORE:Perché allora non fermare i treni , visto che ancora oggi il buttarsi sotto un treno , cavallo di battaglia dei feulletons dell'800 è ancora di moda ?
Forse la solidarietà è stata sostituita dall'abbandono e dall'odio e magari certe soluzioni per il problema del lavoro , si sarebbero potute affrontare diversamente .
Il tanto sventolato sistema di "soccorso" per tutti i lavoratori , non dice che ha ancora oltre 700 mila vittime senza nessun aiuto .
Il primo che parla di navigator e uffici del lavoro e reddito di cittadinanza unito a quota cento dovrebbe pensare che dal ponte si butta troppo poca gente .
