Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Il consigliere comunale del centrodestra Riccardo Buonamici interviene sui vaccini.
"In data 5 marzo organi di informazione hanno riportato un post comparso sulla pagina facebook del sindaco Tesi in cui lui stesso comunicava di essere “persona che aveva già ricevuto la vaccinazione” contro covid-19. Il post è stato letto da tanti cittadini direttamente su facebook e tutti hanno cominciato a chiedersi perché il sindaco avesse potuto essere vaccinato quando per la stragrande maggioranza della popolazione tale facoltà non è ancora possibile.
La cittadinanza ha atteso per lunghi giorni un comunicato da parte del sindaco che spiegasse le ragioni per le quali aveva ricevuto il vaccino; occorre precisare che la materia della salute è delicata e rientra nella sfera privata di tutti, anche dei sindaci.
Gli stessi sindaci, però, rivestono il ruolo di responsabili delle condizioni di salute della popolazione del loro territorio. Il consiglio comunale condivide questa responsabilità. Esiste un ordine di precedenza per le vaccinazioni contro il covid-19 che è a tutela della salute di tutti partendo dalle categorie più esposte a rischi di contagio. I sindaci in quanto tali non rientrano in queste categorie, almeno a oggi.
Una vaccinazione fatta a persona non esposta a rischi particolari, con l'attuale scarsità di dosi, equivale a mettere in pericolo soggetti che hanno molto più urgente bisogno di essere protetti: per questo motivo si sperava che il sindaco Tesi avrebbe comunicato quanto prima i motivi per i quali aveva potuto essere vaccinato.
Tali spiegazioni non sono arrivate, e francamente l’atteggiamento del sindaco, che trova comunque il tempo di informare quotidianamente la cittadinanza dei dati sul covid-19, comincia a sembrare affetto da reticenza, arroganza, insensibilità o una miscela di tutte e tre le cose.
Corre pertanto l'obbligo di presentare due domande precise al sindaco Tesi e alla sua giunta:
1) in che categoria di soggetti a rischio rientra il sindaco per aver potuto sottoporsi a vaccino?
Ci risulta che le persone con patologie a rischio hanno cominciato a ricevere le dosi di vaccino in settimana, mentre i volontari addetti al trasporto pazienti potevano riceverlo prima, ma non sapevamo che il sindaco svolgesse tale tipo di attività. Francamente le due sopra ci sembrano essere le sole categorie nelle quali possa rientrare il nostro sindaco, ma può essere che la spiegazione sia diversa. Comunque il sindaco, da navigato uomo politico qual è, sicuramente renderà noto in che giorni e il nome della eventuale associazione di volontariato presso la quale ha svolto tale meritoria attività. Un’invocazione della privacy in tempi di pandemia mondiale, soprattutto nel Paese più fiaccato dai decessi e dal crollo economico, non potrebbe essere giustificata dall’opinione pubblica, anche perché gli ospedali sono pieni e molte persone a rischio attendono il vaccino.
2) Oltre al sindaco, altri membri della giunta hanno ricevuto il vaccino e in base a quale ordine di precedenza?
Il presidente della Regione Sicilia, commentando i fatti riguardanti il sindaco di Corleone che si era vaccinato saltando l’ordine delle precedenze, ha detto “C’è un siciliano che aspetta il suo turno e si chiama Sergio Mattarella”. Il sindaco di Corleone si è dimesso.
Qualora le risposte alle due domande poste sopra non siano soddisfacenti, speriamo che il sindaco voglia evitare di farsi presentare la terza domanda: cosa aspetta a dare dimissioni immediate e irrevocabili?".