Il grande cantore della toscanita' Riccardo Marasco lo avrebbe definito un 'ingegno ardito', come lo fu Leonardo da Vinci, e come lo sono stati tanti toscani illustri. E Pierfrancesco Parra va proprio annoverato fra i toscani illustri di tutti i tempi, visto che le sue invenzioni di laser terapia hanno letteralmente rivoluzionato il mondo della medicina e, sopratutto, dell'ortopedia. Nato a Grosseto nel 1957, studio'all' Università di Pisa e si perfeziono' a quella di Tolone, in Francia.
Proprio come Leonardo, fu in terra francese che il suo ingegno dette i suoi frutti migliori. Qua intuì le potenzialità del laser come strumento di cura dei traumi e delle patologie legate all'ortopedia. Fu un trionfo, soprattutto quando riuscì ad abbinare alla laser terapia le potenzialità del gas argon, un gas nobile, da tempo studiato dai chimici per le sue caratteristiche. La sua fu una rivoluzione che squasso' il mondo della medicina.
Arrivarono ben presto le richieste di collaborazione dal mondo dello sci, dell'atletica, del tennis.
E proprio la Federtennis oggi lo piange come uno dei suoi punti di riferimento in campo medico e non solo.
L' incontro con Montecatini avvenne nei primi anni Ottanta. L' amore per la città sboccio' con un' intensità tale che da qui, il dottor Pierfrancesco Parra, non si è più spostato. Il suo studio, nei prestigiosi locali del kursal, è stato frequentato per anni ed anni dal fior fior degli sportivi italiani e non solo. "Oggi se ne va un caro amico - ha detto Edoardo Fanucci, capogruppo di Italia Viva al comune di Montecatini - un uomo che ha dedicato la sua vita allo sport e alla cura degli altri. Un ambasciatore di Montecatini Terme in Italia e nel mondo" 
Giancarlo Fioretti