Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Ennio Rucco (Pd) interviene sulle Terme.
"Se la società Terme partecipata da Comune e Regione va in liquidazione e cessa l’attività con la vendita del patrimonio immobiliare, i soci possono intervenire sul patrimonio in quanto la legge prevede il diritto di prelazione per i beni vincolati. A maggior ragione, stiamo parlando di beni che noi abbiamo fatto entrare nel patrimonio Unesco.
Se poi vogliamo dirla tutta i beni sono ipotecati, quindi suscettibili di finire all’asta per pagare i debiti risalenti al 2008.
Oltretutto, in caso di mancata vendita degli immobili dovrebbero essere comunque i soci a pagare i debiti accumulati. Sarebbe quindi meglio onorare questi debiti salvando il patrimonio dell’umanità esercitando il diritto di prelazione.
La Corte dei Conti interviene laddove le operazioni di acquisto sono interpretate quale strumento sostitutivo per finanziare la società, attività vietata per quelle in perdita da più di tre esercizi.
Del resto, da quanto mi risulta, la Corte dei Conti non fa i processi alle intenzioni ma analizza gli atti.
Oltretutto questa “storia fiorentina” della Corte dei Conti l’abbiamo sentita prima ancora della promessa di Giani in campagna elettorale.
A ogni modo, se Giani ritiene di non poter comprare il Tettuccio nemmeno da una vendita liquidatoria, spetta comunque per il 67% a lui indicare una strada alla comunità per salvare e rilanciare questi beni dell’umanità.
Anche in questo bilancio regionale vediamo svariati milioni destinati al termalismo di altre località, questa volta Firenze. Non si capisce per quale motivo, di fronte a questo atteggiamento di sostanziale immobilismo di Regione e Comune, dovrebbe essere lo Stato ad accollarsi gli oneri.
Concludo consigliando alla Regione per il 67% e al Comune per il 33% di concentrarsi sull’obiettivo di mantenere aperte le strutture, anziché parlare di Corte dei Conti.
Prima ancora di parlare di liquidazioni, concordati e acquisti va infatti trovata una sostenibilità per far restare aperti gli impianti di Redi e Tettuccio".