Il circolo di Rifondazione comunista rende noto l’esito delle trattative politiche da tempo in corso con il Partito Democratico, con lo scopo di formare una coalizione di centrosinistra.

"Consapevoli dell’importanza di queste elezioni e tenuto anche conto, di ormai 20 anni di collaborazione locale positiva, da parte nostra sono stati fatti ripetuti sforzi e aperture a soluzioni diverse, anche con proposte politiche alternative, che non sono andate a buon fine.

Tutto questo non certo imputabile alla nostra buona volontà. Le insanabili divergenze politiche, sono sulla composizione della coalizione con il “partito di Italia Viva”, da noi  già da tempo denunciato come “irricevibile”, perché considerata forza non di centrosinistra ma antagonista alle nostre idee e iperliberista, che ha lavorato per togliere i diritti ai lavoratori e ha una concezione della gestione pubblica, volta alla privatizzazione dei servizi, mai sarebbe accettata dal nostro elettorato.

Una scelta politica che è in linea con la quella ufficiale dei Democratici, che da tempo tende a preferire alleanze con forze politiche che di sinistra hanno poco o nulla e che a Serravalle era già stata tentata in passato senza successo.

Noi non siamo legati a “orticelli” come affermato da qualcuno, lo dimostra il fatto che sono 20 anni che collaboriamo al bene del comune senza chiedere poltrone in cambio.

Consapevoli che i problemi esposti verrebbero prima o poi a galla, in particolare per la presenza di consiglieri dal passato politico ambiguo che a loro dire, basta una dichiarazione per essere considerati di CX, siamo sicuri che renderebbero impossibile amministrare.

Non siamo riusciti a far capire al Partito Democratico, che per battere la destra oltre a una coalizione credibile di CX si deve presentare un programma radicalmente alternativo, che guarda alla difesa del portafogli dei cittadini e, insieme, rilancia il lavoro pubblico in qualità, maggiori prestazioni e prepara battaglie concrete contro l’esproprio delle decisioni sui servizi ai cittadini e antagonista alla destra che sta governando Serravalle, la quale non ha mantenuto  nulla a partire dal suo principale rappresentante Lunardi delle premesse per cui i serravallini li avevano votati, dalla autonomia delle liste civiche dalla destra politica e da una sinistra che non è tale, alle opere e progetti pubblici che  adesso lo vediamo bene tutti di interesse per i cittadini serravallini non hanno niente.

Noi siamo una forza politica coerentemente di sinistra e chiediamo alle persone  di tornare, liberamente, a dire e fare qualcosa di vera sinistra con chi non ha abbandonato sogni e progetti concreti per un Comune che sia vicino veramente a tutti i cittadini, anche ai più deboli".