Una Meridien versione Dottor Jackill e Mister Hide vince la partita del cuore, ribaltando una partita che sembrava persa.

E’ un successo (86-77) che lancia i biancoblù nella parte alta della classifica, battendo un Lucky Wind Foligno che per tre quarti e mezzo aveva ampiamente meritato di vincere, giocando un basket fantastico.

Poi il carattere, la determinazione e il coraggio della Meridien hanno fatto la differenza: personaggi e interpreti Marchi, Bonelli e soprattutto Binelli, rapace in difesa su Cempini e la cui abnegazione ha dato la carica a tutta la squadra. Il primo quarto di Foligno è da All Star Game: chiunque tiri fa canestro, le percentuali sono altissime e Monsummano è groggy.

Le statistiche dei primi 10’ sono impietose: 10/14 al tiro per la Lucky, 5/17 per la Meridien, che inizia la partita con molti minuti di ritardo, molle in difesa e distratta in attacco. I 28 punti subiti in un quarto dalla Meridien sono il simbolo della brutta partenza, e nel secondo quarto l’apnea continua. Baldini ruota tutta la panchina, prova anche la zona ma Cempini e Marsili sono implacabili. Il vantaggio all’intervallo degli umbri (33-46) è ampiamente meritato, Monsummano torna a -10 ma una tripla da metà campo di Montagnani suggella la prestazione della Lucky, che mangia gli avversari in tutte le zone del campo.

Nel terzo quarto inizia un’altra partita: Cempini spinge Foligno a +16 (36-52) ma qui entra definitivamente in scena la Meridien, che in 2 minuti spreme un parziale di 16-2 che riapre la gara, sfruttando due recuperi difensivi di Marchi, un antisportivo fischiato a Montagnani e un tecnico alla panchina ospite. Tutto condensato in pochi minuti (58-57 al 28’), utili per definire uno scenario completamente diverso.

La difesa di Baldini, che adesso è tornato alla uomo, è un fattore determinante, perché gli umbri non attaccano più con la stessa efficacia. In attacco, la Meridien trova punti da tutti, capisce che può ribaltare la gara e gioca un ultimo quarto all’arma bianca. Le due squadre adesso si affrontano a viso aperto, punto su punto, e nel finale sono decisivi i liberi segnati da Bonelli (10/11 alla fine per lui), Mattei e Biagioni; Foligno non ha più armi da offrire, Tardocchi e Marsili (fin lì devastanti) escono per falli e Cempini resta l’ultimo baluardo della squadra di Paccariè, che non può far altro che veder festeggiare il (numeroso) pubblico di casa. L’impressione è che da stasera per la Meridien inizi un altro campionato, forse quello vero.

MERIDIEN – Biagioni 14 (3\9, 1\4), Ballocci ne, Marchi 5 (2\3, 0\2), Bellini (0\1 da tre), Bonelli 19 (3\5, 1\3), Del Carlo 2 (0\1 da due, Bernardelli 14 (5\12), Binelli 10 (3\5 da due), Ambrosino 4 (2\2), Mattei 18 (2\3, 3\4). All.: Baldini.

LUCKY WIND – Capponi (0\1 da tre), Cempini 28 (11\16, 0\2), Marsili 21 (5\9, 2\4), Montagnani 9 (1\5, 1\1), Tardocchi 10 (2\2, 2\7), Lorenzetti (0\1, 0\1), Gagliardoni 5 (2\3), Narcisi, Casettari, Mariotti 3 (1\3 da due). All.: Paccariè.

ARBITRI – Piram di Rosignano e Venturini di Capannori