Arrivato in Italia in punta di piedi, Diego Alfonso Arias, stà stupendo chi non lo conosceva e chi si trova ora un’avversario in più da battere.  Il 24enne colombiano, dopo aver vinto domenica scorsa in Umbria la “Granfondo dell’Antica Carsulae” si è ripetuto ieri alla “Rampichiana”, mettendosi dietro Francesco Casagrande e Manuele Spadi, che finora avevano dimostrato di essere i due atleti più in forma del momento in Toscana.   Nella verde Valdichiana ad Arias non è servita una prova di forza come a Sangemini, ma ha realizzato una vittoria tattica, con la quale ha nuovamente stupito.Ritmo elevatissimo all’inizio con Diego nel quintetto al comando, ma ai 1.350 del GPM di Monte Lignano il colombiano di SCAPIN Factory MTB Team, passava tutto solo con una quindicina di secondi di vantaggio sugli inseguitori.   Nemmeno la discesa verso Saccione cambiava gli equilibri della corsa, Diego riusciva a gestire il suo capitale e controllava i suoi avversari anche nel finale, vincendo la “Rampichiana”: “Anche oggi è andato tutto bene, dopo la vittoria di domenica scorsa sono riuscito a vincere ancora.  Ci siamo subito allontanati in cinque, poi siamo rimasti in tre.  Al GPM ho allungato e sono riuscito nel finale a me sfavorevole, a mantenere quei secondi di vantaggio che avevo preso in salita ai miei due avversari” ha detto dopo l’arrivo stringendo la mano al suo team manager, Stefano Gonzi, che ha avuto il merito di farlo arrivare in Italia.Buon 14° posto per Julio Humberto Caro, in crescita di condizione in vista delle marathon e, domenica ancora interlocutoria per Gabriele Giuntoli, 31° assoluto.   Quattro gare, quattro vittorie per il

Campione Italiano Marathon Master 5 Gianluca Galardini (37° assoluto), che si è tenuto fuori dalla contesa tra i più giovani Maurizio Melis (9° Master 2) e Matteo Dolfi (8° Master 1), rispettivamente 47° e 49° assoluti, staccati al traguardo di soli 24 secondi.Primo podio in maglia Scapin per Michele Gaeta (64° assoluto), al suo primo anno da Under 23 il ragazzo di Monte San Pietro stà mettendo in mostra buone qualità e un’altrettanto ottimo adattamento alle lunghe distanze.  E’ riuscito a concludere nei cento anche Daniele Gherardini, 18° Master 2, mentre Andrea Vettori non è andato più in là di un 27° posto nella categoria Master 5.Impegno su strada per Cristian Giglielemi, ai nastri di partenza della 16ª “Granfondo Selle Italia”, il 29enne bolgnese, ha portato a termine sul lungomare di Cervia i 150 Km della maratona romagnola in 145ª posizione, 21° classificato nella categoria Junio