Quasi 3 milioni di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate nel 2011 (e nei primi quattro mesi del 2012 ne sono state collezionate di più che nell’intero 2009), richieste di disoccupazione ordinaria ai massimi storici ed è boom anche per la cassa in deroga. Il cahiers de doléances della Cgil sul mondo del lavoro è lungo e non risparmia nessuna voce, se non, apparentemente in maniera paradossale, le indennità di mobilità, che in questa prima parte dell’anno sembrano stranamente diminuire, anche se la spiegazione è da far risalire al vertiginoso decremento di aziende con più di 15 dipendenti, quelle che hanno diritto a questo strumento.

Le richieste di disoccupazione ordinaria a livello provinciale sono passate dalle 4.998 (2.611 in Valdinievole) del 2008 alle 7.788 (3.763 in Valdinievole) del 2009, alle 6.317 del 2010 e alle 6.321 (3.294 in Valdinievole) del 2011. Nei primi quattro mesi del 2012 siamo a 2.206 richieste (1.047 in Valdinievole). C’è poi la disoccupazione con requisiti ridotti, quella riservata ai lavoratori che non sono stati impegnati per almeno 52 settimane in un biennio: nel 2008 erano arrivate richieste da 1.419 aziende (558 in Valdinievole), nel 2011 da 1.497 e nei primi quattro mesi del 2012 (ma i dati sono pressoché definitivi, visto che le richieste si fanno entro fine marzo) da 1.879 (848 in Valdinievole). Infine, le domande presentate per le indennità di mobilità erano state 758 nel 2008 (229 in Valdinievole) e fino ad aprile 2012 sono state 272 (“solo” 28 in Valdinievole, dove si evidenzia la quasi scomparsa di imprese con più di 15 dipendenti).

Sulla cassa integrazione i dati si riferiscono all’intera provincia. Le aziende che ne hanno fatto richiesta nel 2008 sono state 248, passate a 716 nel 2009, 557 nel 2011 e sono già 237 nei primi quattro mesi del 2012. Per la cassa in deroga le richieste erano state 417 nel 2008, poi 1.816 nel 2010, 1.017 nel 2011 e sono state 578 fino ad aprile di quest’anno.