PESCIA -Una festa tinta di neroarancio, per certificare come quella fusione prospettata e realizzata un lustro fa, è stata una mossa non solo azzeccata a livello sportivo, ma anche e soprattutto sociale. Ieri nel primo pomeriggio, allo Stadio dei Fiori, è andata in scena la presentazione delle squadre giovanili del Pesciauzzanese. Un vivaio che conta oltre 180 ragazzi, ben dieci squadre, una ventina di tecnici e tanto, tantissimo entusiasmo. I risultati sul campo parlano chiaro: le tre maggiori squadre giovanili dei due centri della Valdinievole hanno centrato l’obiettivo di partecipare ai campionati regionali, e anche la prima squadra che partecipa all’Eccellenza aspira a salire in Serie D. Oltre 500 tra genitori, nonni e amici hanno gremito le tribune dell’impianto pesciatino per questa kermesse presentata dal collega Claudio Barni di Tvl Pistoia.

A bordo campo, i padroni di casa sono stati Patrizia Angeli e Mauro Giacomelli, i due copresidenti che hanno contribuito, a suo tempo, chiudere definitivamente le avventure dell’Us Pescia 1912 e dell’Uzzanese Calcio per fondersi in un’unica entità. Ospiti d’onore sono stati i due giocatori cresciuti nel vivaio neroarancio e ora approdati nella Fiorentina.

Presenti anche le istituzioni: nel parterre era presente Riccardo Franchi, Primo cittadino di Uzzano. 

Tra i premiati, oltre alle vecchie glorie pesciatine, i vertici della Figc provinciale e la dirigente scolastica, c’è stata la Banca di Pescia. Nata da 50 anni per il territorio, l’istituto cooperativo locale (con molte filiali in Lucchesia) aiuta il settore giovanile neroarancio. Il dottor Claudio Del Tozzotto, direttore commerciale della banca, ha confermato l’impegno a sostegno dell’attività sportiva e sociale, creando quindi quel feeling tra cittadini ed economia che serve a tutti. Insomma, tutti entusiasti e pronti a rimettersi di nuovo in gioco.