Legambiente: "Piazza del Popolo deve restare area pedonale"
LEGAMBIENTE VALDINIEVOLE
La convenzione internazionale di Rio sulla biodiversità ha portato gradualmente a una modifica dei paradigmi della conservazione della natura. Oggi, infatti, grazie ai progressi delle scienze della natura, sappiamo con certezza che la diversità biologica è il fondamento della vita, del benessere umano e dell'economia. Se anche le scienze economiche e con esse la politica non terranno conto del livello di disponibilità delle risorse della Terra non sarà possibile intraprendere politiche di sostenibilità.La tutela, il recupero e la promozione dei valori naturali e ambientali del territorio rappresentano perciò contenuti decisivi di una corretta politica di pianificazione e ciò è tanto più vero in Italia, dove esiste il massimo livello di biodiversità d'Europa, con una varietà paesistica straordinaria, frutto di un millenario e spesso armonico incontro tra natura, storia e cultura.Per la Valdinievole questa tematica ha connotazioni di particolare interesse, per le condizioni geografiche, storiche ed ecologiche di questa sub-regione, che presenta una grande varietà di ambienti e una trama ben differenziata di mosaici paesaggistici. Il nostro tempo ha disfatto la trama di relazioni fra economia, ecologia e società. Il territorio è stato aggredito nella sua trama storica. La prima sollecitazione che si propone con questo documento va nella direzione di richiedere con forza la salvaguardia dei diversi contesti ambientali. Gli strumenti della pianificazione territoriale esistenti in Valdinievole (PTCP, Piani Strutturali, Regolamenti Urbanistici) devono quindi essere riorientati secondo le indicazioni di quello che possiamo definire "Programma biodiversità per la Valdinievole".Il tema della tutela ambientale deve essere necessariamente occasione di riflessione sulla questione più generale dello sviluppo locale, approdando finalmente a un approccio territorialista, che considera il territorio, con le sue condizioni ecologiche, le sue prerogative storiche, sociali e culturali. Basti ricordare che il turismo è in Valdinievole una componente importante dell'economia e che il suo futuro è essenzialmente dipendente dalla promozione della qualità ambientale. Le aree protette rappresentano dunque una potenziale risorsa di sviluppo economico e di ricostruzione dei sistemi storici di relazioni economiche, sociali e culturali. Legambiente da sempre sollecita le forze politiche locali a costruire un nuovo modello di sviluppo della Valdinievole (fondato sugli elementi indicati da questo documento), pertanto ha guardato con occhio soddisfatto la citta' di Montecatini quando ha preso la decisione di chiudere il Centro al traffico.
L'Amministrazione Comunale ha 'capito' il problema e ha dimostrato rispetto nel volerlo risolvere iniziando a chiudere gradualmente piccole superfici, le cosiddette 'isole pedonali', per evitare inquinamento acustico, formazione di polveri sottili, emissioni di gas nocivi...
La chiusura del centro contribuisce ad arricchire gli spazi pedonali favorendo il cittadino e il turista a muoversi piu' agevolmente e senza problemi in un' area protetta anche per fare commissioni e shopping. Cio' contribuisce a restituire a Montecatini la sua vera identita' di cittadina Turistico Termale. La salvaguardia del territorio deve essere sempre l'obbiettivo principale di cui una Amministrazione deve tener conto nelle sue scelte politiche .
Fonte: Legambiente