E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Il consigliere comunale di Sinistra per Lamporecchio, Ivano Bechini, interviene sulla scuola materna.
"Siamo ormai nella seconda metà di maggio e, come succede ormai da qualche tempo, anche quest’anno ci sono voluti 4 mesi per avere una risposta e sapere se i bambini dei cittadini di Lamporecchio possono entrare nei 3 plessi dedicati alla scuola materna in questo comune. E anche quest’anno rimarranno fuori alcuni bambini.
Cioè, viene negato un diritto acquisito a un numero imprecisato di famiglie. Siamo già alla guerra dei numeri tra direzione didattica e Comune perché ad alcuni genitori è stato detto da una maestra, ma anche da altre fonti scolastiche, che rimangono fuori almeno 20 bambini; a una mia interpellanza orale presentata nella seduta del consiglio comunale del 29 aprile il sindaco parlava di numeri molto più bassi (massimo 4 e comunque assorbibili durante l’anno) anche se precisava che ufficialmente non aveva avuto comunicazioni dalla dirigente.
In mezzo ci sono non le schermaglie da consiglio comunale, ma famiglie che devono prendere decisioni e bambini ai quali si vorrebbe (spero tutti) garantire un ingresso nel lungo iter scolastico di questo paese il più tranquillo possibile.
Ecco, il senso di questa nota è proprio questo: la rabbia e l’impotenza che provano tante giovani famiglie di fronte ai muri costruiti da funzionari e burocrati pubblici che applicano regole dettate per periodi brevi e assunte invece come fossero Vangelo e la diffidenza nei confronti del lavoro pubblico da parte di fasce sempre più larghe di cittadini sono comprensibili.
Noi però non ci stiamo a rifiuti su un diritto “orizzontale” (cioè di tutti) come questo e alla criminalizzazione del lavoro pubblico per incapacità dirigenziali. Riteniamo importante invece costruire una vertenza che porti all’accettazione di tutte le domande per la scuola materna pubblica anche attraverso forme inedite di collaborazione con comuni vicini e strutture vicinissime ai confini comunali che però risultano inutilizzate. Invitiamo le famiglie dei bambini esclusi a rivolgersi naturalmente agli uffici interessati (segreteria scolastica e Ufficio bubblica Istruzione del Comune) e farsi scrivere le motivazioni di diniego all’accesso alla Scuola e comunicarcele. Vediamo cosa si può fare insieme.
Siamo rintracciabili su Facebook alla pagina “Sinistra per Lamporecchio” e all’indirizzo mail prc.lampo@virgilio.it. Senza strumentalizzazioni (non sono gradite queste cose sulla pelle di bambini) ma con chiarezza di ruoli. Noi ci siamo".