VALDINIEVOLE - Gli "Imprenditori ippici italiani" inviano questa nota per fare il punto della situazione relativa al pagamento dei premi agli operatori del settore.

"Ieri alla Camera, grazie all'encomiabile impegno del giovane On. Edoardo Fanucci,  a cui facciamo i nostri più sentiti complimenti, abbiamo potuto, finalmente, ascoltare un elemento del governo, in questo caso il Sottosegretario Giuseppe Castiglione, in merito alla gravissima situazione del settore e agli interventi che questo governo intende adottare.
 
In sostanza gli argomenti esposti sono stati i seguenti:
 
Risorse
Oltre i 17,5 milioni, già da mesi annunciati dal Dott. Vaccari, con cui presumibilmente ci verranno pagati i premi di settembre e ottobre 2012, il governo ha messo a disposizione 31 milioni provenienti dal decreto-legge n. 35 del 2013 sul pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. 
 
Modalità di pagamento
E' stato presentato dal Mipaaf il decreto per lo snellimento delle procedure di pagamento. In sostanza si chiede di riattivare i conti correnti ex Assi e pagare come prima, tramite delega agli ippodromi. Questo consentirebbe di non dover più passare tramite l’Ucb (ufficio centrale del bilancio) causa dei gravissimi ritardi nel pagamento dei premi di gennaio 2013. Purtroppo anche i premi di febbraio saranno pagati tramite l’Ucb, con la lentezza che ben conosciamo. Si attende con trepidazione la firma del Ministro dell'Economia e Finanze che già stiamo sollecitando.
 
Riforma
Citiamo testualmente: "Si concorda sulla necessità di addivenire a un disegno organico della materia ippica: in tal senso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali farà tesoro dell'esperienza della precedente legislatura nonché dei numerosi contributi e dei confronti avuti con la rappresentanza del settore confidando che anche in Parlamento si giunga a definire una linea di intervento largamente condivisa e quindi a formalizzare un disegno di legge organico di riforma del settore", praticamente si partirà dalla bozza dell'On. Russo di Unione Ippica Italiana già ripresentata dall'On. Monica Faenzi.
 
Il governo ci ha quindi aiutati a coprire, con questi 31 milioni, il buco dei 97 che mancavano. Adesso la situazione è assai migliorata in quanto sono già stati recuperati 78,5 mln e questo permetterà di affrontare meglio i prossimi anni, sempre che ci trovino ancora vivi.
 
Restiamo comunque con l'amaro in bocca poichè non sono state dichiarate date certe per i pagamenti e di soldi ancora, purtroppo, non se ne vedono. Come da sollecitazione dell'On. Fanucci si chiedono 10 giorni.
 
A questo punto non possiamo fare altro che chiedere fatti concreti, sperando che anche il Ministro De Girolamo, da tutti noi vista come una personalità assai positiva e determinante, ritenga doveroso incontrarci.
 
Per passare ai fatti chiediamo che entro il 10 giugno avvenga concretamente:

- l'invio di tutti i bonifici restanti per i premi di gennaio 2013, che molti operatori ancora attendono.

- l'avvio del pagamento dei premi di febbraio 2013 con una tempistica decisamente più veloce.

- la firma sul decreto che riattiva il vecchio sistema dei pagamenti attraverso le società di corse.

- i termini del pagamento dei premi di settembre e ottobre 2012 col vecchio sistema.

- la preparazione dei pagamenti dei premi di marzo 2013 col vecchio sistema.

Solo con questi fondamentali interventi potremo mantenere vive le nostre attività, in attesa di una urgentissima riforma radicale del settore che elimini queste assurde tempistiche e riporti efficienza, vitalità e, soprattutto, fiducia nel futuro".

Guarda il VIDEO dell'intervento di edoardo Fanucci alla Camera.