Confcommercio ha incontrato il sindaco per monitorare le modalità di introduzione della nuova Tares.
 
Prosegue l’azione di Confcommercio nei confronti delle amministrazioni comunali per evidenziare le preoccupazioni delle imprese in merito all’entrata in vigore della nuova tassa sui rifiuti e proporre osservazioni e correttivi affinché si riesca a ottenere un impatto sulle aziende ridotto al minimo.
 
Il sindaco si è mostrato disponibile a prendere in considerazione le proposte dell’associazione a tutela delle aziende che non possono assolutamente permettersi un aggravio della tassazione locale a loro carico.
 
Nei prossimi giorni sono stati fissati ulteriori incontri di taglio prettamente tecnico in cui Confcommercio evidenzierà in modo chiaro gli elementi da cui l’amministrazione non può prescindere nel definire le nuove tariffe per lo smaltimento dei rifiuti e che rischiano, se non correttamente gestite, di rappresentare un colpo letale inferto ad imprese che si trovano già in una fase di forte sofferenza.
 
Nello specifico Confcommercio chiede che vengano considerati nella definizione delle tariffe alcuni aspetti fondamentali:
-       applicazione del principio “stesso prodotto, stessa tariffa” e tariffazione per  superficie di attività svolta per le attività miste;
-       considerare la stagionalità dell’attività e chi lavora solo in alcuni giorni della settimana;
-       rivalutare la gestione dei rifiuti speciali e prevedere agevolazioni per chi è sottoposto al Sistri;
-       prevedere agevolazioni a tutela dei settori più a rischio di aumento a causa delle ampie superfici utilizzate;
-       ridurre al minimo l’incidenza della cd “componente servizi” applicando l’importo base;
-        rivedere e omogeneizzare i coefficienti potenziali di produzione rifiuti.