A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Di seguito la nota della Sinistra per Lamporecchio riguardo l' intervento di Acque Spa al fosso maleodorante di Bagnolo a Cerbaia.
"Due mesi fa – sabato 15 giugno ’13 – siamo stati invitati da alcuni cittadini a vedere e sentire lo stato maleodorante del fosso di Bagnolo in loc. Cerbaia.
Abbiamo verificato lo stato inaccettabile del fosso e presentato una doverosa interrogazione al Sindaco di Lamporecchio. Ci sorprese però un intervento stizzito fino all’arroganza di Acque spa uscito sulla stampa poche settimane dopo, che negava il grave problema creato da un suo disservizio e difendeva il proprio operato in modo inopportuno.
E invece quanto da noi segnalato, era tutto vero. L’unica cosa dissonante è che avevamo indicato come probabile responsabile della trasformazione “in una puzzolente cloaca …….. il blocco del Depuratore posto a monte dell’abitato di Cerbaia.”
Mentre i successivi controlli hanno verificato che si trattava del guasto della centralina di sollevamento fognario posta in via Firenze, comunque collegata al sistema della depurazione!
Il fatto dell’inquinamento del fosso di Bagnolo e della sua trasformazione in cloaca dal puzzo insopportabile è rimasto tutto ed è stato risolto solo grazie alla nostra puntuale presa di posizione.
Tant’è che proprio in questi giorni la stessa Acque spa ha comunicato a vari enti di aver sostituito nelle scorse settimane alcune parti della centralina di sollevamento fognario ed ha inserito un doppio allarme di “alto livello” attraverso l’installazione di un dispositivo meccanico che dovrebbe garantire, anche in presenza di problemi tecnici al dispositivo elettronico, la presenza di un allarme per ovviare in tempi accettabili a guasti peraltro ampiamente prevedibili data l’usura degli impianti.
Perché torniamo sull’argomento? Perché la questione è parte di un più ampio ragionamento sulla necessità di investimenti nella manutenzione degli impianti e di un ritorno effettivo sul nostro territorio dei soldi che Acque spa riscuote dalle bollette pagate dai cittadini e che invece non esegue in attesa dell’immaginifica cattedrale nel deserto chiamata “Tubone”, pensato ad uso e consumo esclusivo degli industriali conciari di S. Croce e dintorni.
Opera devastante sotto il profilo ambientale e con tempi di realizzazione troppo lunghi per poterci fare affidamento. Ecco, se ci fosse coerenza tra le amministrazioni locali e gli esiti del referendum sull’acqua “bene comune”, questo problema sarebbe stato risolto."