MONTECATINI - Il capolista di "Rinnovamento per Montecatini-Udc", Maurizio Galligani, interviene sulla geotermia.

"Il candidato Sensi e l'ing. Riccomi ci dicono non sono previste trivellazioni del terreno (quindi non si tratta di geotermia a bassa entalpia) ma che verrà sfruttata l'acqua calda che sgorga naturalmente dal sottosuolo a circa 32 gradi centigradi. 

Ci dicano allora per favore dove sono ubicate nel territorio comunale sorgenti naturali a quella temperatura, poste al di fuori dell'area di concessione termale delle Terme di Montecatini e quindi utilizzabili. Ricordo che l'unica sorgente termale con temperatura a 33° è la Leopoldina, le altre hanno una temperatura nettamente inferiore. Vogliono sfruttare la sorgente Leopoldina al posto della piscina temale? Vogliono sfruttare le sorgenti poste fuori dall'area di concessione, a suo tempo chiuse dalla società Terme? Hanno fatto uno studio di quanto questo potrebbe condizionare la portata delle sorgenti attuali?

Inoltre, visto che l'ing. Riccomi ha addirittura fatto uno suo studio (accipicchia!), ci dicano anche quale portata dovrebbero avere queste sorgenti per permettere una diminuzione del 30% delle bollette di tutti i cittadini di Montecatini.

Ma fateci il piacere, cerchiamo di essere seri! La geotermia è una scelta tecnica eccezionale ma non può essere utilizzata dovunque. Il sospetto che ci viene è che si sia voluto sparare una novità a casaccio senza conoscere niente del sottosuolo di Montecatini e delle normative vigenti e questo, per qualcuno che si candida alla guida della città è molto grave e imbarazzante. Per favore, qualcuno dica a Sensi che è candidato sindaco a Montecatini e non a Larderello!".