Un incubo ha cambiato la vita di una giovane coppia e della loro figlia. E nemmeno la legge aiuta. La coppia non è sposata, e per questo non scattano neppure quei sostegni, anche economici, previsti dalla legge 104, come il diritto all’accompagnamento. Leggi per le quali un rapporto d’amore non esiste se non è accompagnato da un documento, chiamato atto di matrimonio. Poco importa se quel legame è stato rafforzato anche dall’arrivo di un figlio. Protagonista una giovane coppia che vive a Monsummano e che sta insieme da 13 anni, con una figlia di nemmeno 7 anni. La mamma se ne sta andando, per sempre. A raccontare la vicenda al Tirreno è il padre. Nel 2009 la  donna è rimasta nuovamente incinta, hanno così preso la decisione di sposarsi. Ma, proprio in quel periodo, le è stato diagnosticato un carcinoma. Così ha iniziato le cure, ma la situazione è recentemente peggiorata. L'uomo si è messo in aspettativa per poter stare vicino alla compagna (che si trova ora ricoverata a Pescia). Ha presentato la domanda per l’indennità di accompagnamento, ma ai conviventi non spetta. Eppure chi altri avrebbe potuto prendersi cura della compagna e della bambina, dato che la donna non ha fratelli e i genitori sono deceduti?