E' disponibile alla vendita l'abbonamento per 19 gare casalinghe della stagione (post season esclusa) de La T Tecnica Gema Montecatini
Nico Basket – Cmb Valdarno 64-58.
L’attività in palestra è già ripresa da quasi un mese ma è oramai alle porte anche l’inizio di tutti i campionati del settore giovanile biancorosso
Un grande grazie! E’ quello che la società Pistoia Basket 2000 intende rivolgere a tutta la tifoseria, agli appassionati che nel corso dell’ultimo mese hanno rivolto la propria fiducia al club sottoscrivendo l’abbonamento per la stagione di Lba 2024/25.
Tre le gare che, in questo weekend, hanno visto protagonisti i podisti della Silvano Fedi.
Quasi seicento podisti hanno dato vita alla quarantottesima edizione della ‘’Passeggiata panoramica’’ di km 15,800 e organizzata dalla Podistica Quarrata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, per la stagione 2024/25, con il playmaker di nazionalità americana Semaj Rakim Christon.
Una domenica ‘magica’ all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme.
Vi sarà esposta una selezione di opere della collezione di Stefano Zanobetti, che è anche uno dei curatori dell’evento.
Raccontami un libro, di Italia Cecchi
L'ex ragioniere del Comune Fabio Rossi interviene sulla situazione debitoria dell'ente pubblico.
«La Corte dei Conti con delibera 346 del 30.7.2015 ha evidenziato gravi irregolarità nel rendiconto del 2013 del Comune. L’attenta lettura del documento dopo la pubblicazione di pochi giorni fa, non consente di condividere i commenti dell’amministrazione comunale. Colpisce in particolare l’accertamento di un’ulteriore quota di disavanzo di 134.660 euro.
La giunta colloca tutto nel reiterato “disastro finanziario ereditato“, sottolineando le responsabilità di amministrazioni precedenti. La vera ragione della gravissima realtà è ben spiegata dalla Corte, quando rileva la non ammissibilità della procedura adottata per la quantificazione dei vincoli in conto capitale, materia per la quale la responsabilità di gestione non è accollabile agli organi politici.
La giunta nelle sue esternazioni non ha informato che tale procedura è stata adottata anche per l’esercizio 2014, quando in sede di rendiconto (approvato dal consiglio comunale 5 maggio 2015 n° 32) si è indicato l’importo di 137.408 euro a titolo di vincoli eliminati, quando il totale dei medesimi, come da contabilità, è di 272.857. Anche in tal caso la compensazione è inammissibile, causa l’evidente mancanza dei necessari presupposti e comporta una maggiore quota di disavanzo di 135.448 euro.
L’anomala procedura fu adottata la prima volta in sede di quantificazione dei vincoli per il 2004/12, dichiarati per 268.786 euro, mentre in effetti le scritture contabili evidenziano cifre ben superiori. La certificazione di tale risultato è allegata al ricorso alla CdC di Roma, ma nonostante ripetute sollecitazioni non è mai stata prodotta alla Sezione toscana. Realtà quest’ultima di contenuti gravissimi che presumibilmente non potrà che avere conseguenze disastrose sulla validità del Piano di riequilibrio pluriennale. Il problema dell’anticipazione di cassa è una realtà di notevole spessore.
Da troppo tempo la CdC evidenzia la gravità della situazione, caratterizzata da forti rischi per la stabilità finanziaria dell’ente, invitando il Comune a provvedimenti di ripristino di una corretta gestione finanziaria (l’anticipazione fu attivata da agosto/settembre 2009). Il Comune a oggi non ha adottato concreti provvedimenti strutturali per eliminare l’annoso scoperto di cassa. Tale tsunami finanziario ha comportato notevoli esborsi per interessi passivi (100/150mila euro) destinati a aumentare. L’argomento genera forti perplessità sulla reale situazione finanziaria del Comune e richiede fermamente la sospirata “Operazione verità“».