Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
L'ex ragioniere del Comune Fabio Rossi interviene sulla situazione debitoria dell'ente pubblico.
«La Corte dei Conti con delibera 346 del 30.7.2015 ha evidenziato gravi irregolarità nel rendiconto del 2013 del Comune. L’attenta lettura del documento dopo la pubblicazione di pochi giorni fa, non consente di condividere i commenti dell’amministrazione comunale. Colpisce in particolare l’accertamento di un’ulteriore quota di disavanzo di 134.660 euro.
La giunta colloca tutto nel reiterato “disastro finanziario ereditato“, sottolineando le responsabilità di amministrazioni precedenti. La vera ragione della gravissima realtà è ben spiegata dalla Corte, quando rileva la non ammissibilità della procedura adottata per la quantificazione dei vincoli in conto capitale, materia per la quale la responsabilità di gestione non è accollabile agli organi politici.
La giunta nelle sue esternazioni non ha informato che tale procedura è stata adottata anche per l’esercizio 2014, quando in sede di rendiconto (approvato dal consiglio comunale 5 maggio 2015 n° 32) si è indicato l’importo di 137.408 euro a titolo di vincoli eliminati, quando il totale dei medesimi, come da contabilità, è di 272.857. Anche in tal caso la compensazione è inammissibile, causa l’evidente mancanza dei necessari presupposti e comporta una maggiore quota di disavanzo di 135.448 euro.
L’anomala procedura fu adottata la prima volta in sede di quantificazione dei vincoli per il 2004/12, dichiarati per 268.786 euro, mentre in effetti le scritture contabili evidenziano cifre ben superiori. La certificazione di tale risultato è allegata al ricorso alla CdC di Roma, ma nonostante ripetute sollecitazioni non è mai stata prodotta alla Sezione toscana. Realtà quest’ultima di contenuti gravissimi che presumibilmente non potrà che avere conseguenze disastrose sulla validità del Piano di riequilibrio pluriennale. Il problema dell’anticipazione di cassa è una realtà di notevole spessore.
Da troppo tempo la CdC evidenzia la gravità della situazione, caratterizzata da forti rischi per la stabilità finanziaria dell’ente, invitando il Comune a provvedimenti di ripristino di una corretta gestione finanziaria (l’anticipazione fu attivata da agosto/settembre 2009). Il Comune a oggi non ha adottato concreti provvedimenti strutturali per eliminare l’annoso scoperto di cassa. Tale tsunami finanziario ha comportato notevoli esborsi per interessi passivi (100/150mila euro) destinati a aumentare. L’argomento genera forti perplessità sulla reale situazione finanziaria del Comune e richiede fermamente la sospirata “Operazione verità“».