Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring 63-51
Tutto pronto per la seconda tappa della NextGen Cup 2025 che vedrà impegnata, dal 2 al 4 gennaio, l’Estra Pistoia Basket con la compagine Under19 Eccellenza guidata da coach Eduardo Perrotta che torna in campo con la volontà di tentare l’impresa.
In un rush finale vietato ai deboli di cuore, l’Estra Pistoia Basket annusa l’opportunità di tornare alla vittoria grazie a 7′ nell’ultimo periodo di grande intensità in casa della neo co-capolista del campionato.
Il ritrovo della gara è fissato per le ore 13 in Piazza Serafina Nesti di Caserana dove alle ore 14,30 prenderà il via il primo concorrente a seguire poi ogni 30’’ gli altri concorrenti.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Petrucci era nato a Capostrada, frazione di Pistoia, nel 1929 e già da dilettante, nel 1948 all'età di 19 anni, si mise in bella evidenza partecipando con la squadra italiana ai Giochi olimpici di Londra.
Passò professionista nel 1949 con la Legnano di Bartali nel 1951. Per non far torto a nessuno alla Bianchi di Coppi dove, malgrado la vittoria nella Milano-Sanreno del 1952, ruppe i ponti sbattendo la porta per scarsa considerazione nei suoi confronti.
Il rapporto con la Lygie durò 3 anni bissando il successo ottenuto l’anno precedente nella Milano-Sanremo, primo anche nella Parigi-Bruxelles e 3° nei Campionati Italiani su strada vinti da Fiorenzo Magni su Nino Defilippis.
Nel 1955 vinse una corsa importante e prestigiosa come il Giro del Lazio ( 2°Luciano Maggini, 3°Bruno Monti) questo come traguardo di una lunga carriera durata 20 anni.
Per finire dobbiamo riconoscere che Loretto riuscì per due volte a vincere una classica come la Milano-Sanremo, corsa in linea vinta dagli italiani 50 volte, il Belgio 20 e la Francia 12. Coppi 3 volte , Bartali 4, ma questi due furono ciclisti di un altro mondo!
Le cronache poi ci diranno che il segreto della vittoria ottenuta nel 1952 fu dovuto al fatto che si era riempito le tasche con dei panini senza mollica ripieni di carne cruda, pasto che gli garantì tanta energia in uno sprint velocissimo che, nelle due edizioni, vedrà Minardi al secondo posto.
Loretto ci ha lasciato il 17 giugno scorso all’età di 86 anni.
di Giovanni Torre