"Anche quest’anno, tra le Questure interessate dal piano dei rinforzi estivi di personale, manca quella di Pistoia, compresi i Commissariati distaccati di Montecatini Terme e di Pescia.
 
Oramai non fa più notizia il disinteresse mostrato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza quando si tratta di mandare personale nella Provincia di Pistoia, nonostante le numerose occasioni in cui è stata palesata l’esigenza di un rinforzo sostanzioso di personale operativo in tutti gli uffici di Polizia che la interessano.
 
Lo stesso Sindaco di Montecatini Terme, Dott. Bellandi, poco tempo fa si è recato personalmente al Dipartimento di Pubblica Sicurezza per appalesare la problematica!
 
Le croniche carenze di personale, che sappiamo bene riguardano l’intero panorama nazionale, sono sempre state denunciate negli ultimi anni dal Coisp, soprattutto per far fronte ai sopraggiunti numerosi pensionamenti, ed invece i nostri avvertimenti sembrano cadere nel vuoto. 
 
E pure, sino a qualche anno fa, in quanto città termale di assoluto prestigio, Montecatini Terme veniva considerata località degna di potenziamento nei servizi di vigilanza e di controllo del territorio. Nei mesi di agosto e settembre venivano aggregati sino a dieci operatori di polizia, che di fatto davano una boccata d’ossigeno ai poliziotti ivi impiegati. 
 
Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza in ambito nazionale (22.06.2018) ha disposto   il potenziamento provvisorio di altre località turistiche con l’aggregazione di ben 236 poliziotti/e, escludendo come anzidetto Montecatini Terme, sebbene il numero dei turisti è sempre nutrito, con un deciso incremento nell’anno in corso. 
 
Cos’altro dobbiamo fare per richiedere una più attenta valutazione di queste difficoltà che stiamo attraversando nell’intera provincia? Qualcuno, dall’alto dei propri scranni, si sta rendendo conto che stiamo “spremendo” fino all’osso questi poliziotti? Il controllo del territorio da assicurare nell’intero arco della giornata ai cittadini non deve passare in secondo piano. Anzi, a nostro parere, la sicurezza del cittadino è da considerare un esigenza primaria.
 
Chiediamo a gran voce un segnale forte e chiaro da Roma, un reale interesse a far fronte alle esigenze numeriche di personale. Auspichiamo che se ne ricordino quando si tratterà di distribuire sul territorio nazionale i poliziotti che termineranno il corso di formazione da agente nei prossimi mesi".