Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring 63-51
Tutto pronto per la seconda tappa della NextGen Cup 2025 che vedrà impegnata, dal 2 al 4 gennaio, l’Estra Pistoia Basket con la compagine Under19 Eccellenza guidata da coach Eduardo Perrotta che torna in campo con la volontà di tentare l’impresa.
In un rush finale vietato ai deboli di cuore, l’Estra Pistoia Basket annusa l’opportunità di tornare alla vittoria grazie a 7′ nell’ultimo periodo di grande intensità in casa della neo co-capolista del campionato.
Il ritrovo della gara è fissato per le ore 13 in Piazza Serafina Nesti di Caserana dove alle ore 14,30 prenderà il via il primo concorrente a seguire poi ogni 30’’ gli altri concorrenti.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Il sindaco Oreste Giurlani, a seguito dell’ennesimo sforamento dei limiti della centralina di rilevamento dell’inquinamento ambientale di Capannori, che obbliga anche Pescia ad adottare ordinanze ancora più restrittive rispetto a quanto già fatto lo scorso novembre, ha preso carta e penna e ha scritto al presidente Rossi e all’assessore all’ambiente Fratoni.
“Ancora una volta lo sforamento dei valori di inquinamento dell’aria, soprattutto relativi alle Pm 10, dei comuni che ricadono nell’ Area Piana Lucchese, che fa capo alla centralina Arpat collocata a Capannori, ci costringe a adottare ordinanze draconiane, che non incontrano certo il favore della cittadinanza - si legge nella missiva firmata dal primo cittadino pesciatino-.
Ferma restando la nostra assoluta convinzione che l’inquinamento vada combattuto in ogni modo e che la salute dei cittadini sia il primo e più importante obiettivo da perseguire, riteniamo che sia arrivato il momento di fare una valutazione approfondita sulla omogeneità dei territori che fanno capo a questa centralina.
Per conformazione geomorfologica, a partire ovviamente dalla presenza di un fiume molto importante e da una vallata continuamente attraversata dai venti che si generano dalla montagna, Pescia sembra differire sostanzialmente dalle altre realtà della Piana lucchese che fanno capo a questa configurazione di area.
A questo proposito, facendo riferimento anche alle molti voci che si sono levate anche dal mondo scientifico pesciatino sulla disomogeneità del territorio comunale pesciatino rispetto al resto dell’Area Piana Lucchese, chiediamo che si valuti l’opportunità di sganciare Pescia da questa area di valutazione ambientale oppure che venga installata una centralina nella nostra città che possa quindi valutare puntualmente e in maniera effettiva quali valori sono presenti”.
Giurlani quindi non vuole certamente sottrarsi agli impegni per l’ambiente che la legge vigente prevede, ma chiede che la situazione di Pescia sia valutata in modo oggettivo e non legata a una zona, la Piana di Lucca, che presenta ben altre caratteristiche geomorfologiche.
“Per noi la tutela dell’ambiente è una priorità, ma, sinceramente, vietare anche per pochi giorni l’uso dei caminetti è un provvedimento troppo pesante – spiega Giurlani- e non credo sia adatto alla nostra situazione. Non voglio sostituirmi a chi lavora in questo settore, ma da sindaco ho il dovere di esprimere le mie perplessità”.