“Dovunque io vada in Italia c’è una domanda ricorrente ed è quella di maggiori risorse: ci sarebbe bisogno di una fotocopiatrice 3D per riprodurre in maniera adeguata quelle che sono le richieste di sicurezza”. E’ quanto ha detto oggi il capo della polizia Franco Gabrielli nell’inaugurare il nuovo commissariato di Montecatini (viale Adua), un immobile di 1.000 mq di superficie coperta la cui ristrutturazione è costata 2,4 milioni di euro (finanziati dalla precedente amministrazione Bellandi).

“Ancora oggi – ha detto Gabrielli - c’è chi sostiene che le forze di polizia nel nostro Paese siano troppe e che il rapporto con gli abitanti ci pone nella parte alta del tabellone europeo. Ma l’Italia ha visto un terrorismo endogeno che nessun altro ha vissuto e una criminalità organizzata che purtroppo è stata merce di esportazione: siamo, consentitemi, un Paese un po’ alieno al rispetto delle regole e c’è bisogno di qualcuno che batta una mano sulla spalla per ricordare che queste vanno rispettate”.

“E’ il motivo - ha proseguito il capo della polizia - per il quale abbiamo bisogno di forze che siano distribuite sul territorio. Purtroppo nel 2005 e nel 2010 a qualche scienziato venne in mente che si doveva bloccare il turnover. Per fortuna da qualche legge di bilancio in qua le cose sono cambiate”.

La questura di Pistoia, nella ridefinizione degli organici che recentemente il Consiglio dei Ministri ha approvato, vedrà a regime un potenziamento di 40 unità: già ad aprile arriveranno 11 poliziotti (5 rimarranno a Pistoia, 4 andranno al commissariato di Montecatini e 2 a quello di Pescia).

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