L’esigenza di uno sgambatoio per alcune tipologie di animali domestici alle prese con qualche problema sanitario, era emersa durante una delle dirette quotidiane su facebook sulla pagina del sindaco Oreste Giurlani, che raccoglie migliaia di contatti ogni giorno.

Quella sugli animali, come spesso accade, aveva catalizzato l’attenzione di  tantissimi cittadini, grazie anche alla partecipazione del presidente della Lav Gianluca Felicetti, una delle associazioni di tutela degli animali più influenti in ambito nazionale.

Durante l’ora e mezza di analisi e valutazioni sul rapporto fra animali, i loro proprietari e il covid-19, erano arrivate molte sollecitazioni. Fra di esse, oltre alla richiesta di attenzione per le colonie feline che saranno affrontate dall’amministrazione comunale in modo compiuto una volta terminata questa esigenza, avendo per il momento permesso lo spostamento per continuare l' alimentazione dei gatti, c’era quella dello sgambatoio per gli animali da compagnia che avevano bisogno dell’erba e comunque di un ambiente naturale.

Il sindaco Oreste Giurlani e l’assessore all’ambiente Fabio Bellandi avevano pubblicamente preso l’impegno di cercare di risolvere anche questo problema, ed ecco l’ordinanza che consente, in via sperimentale e con accesso regolamentato, la parziale riapertura dello sgambatoio di Porta Fiorentina, aperto nel 2015 dallo stesso sindaco Giurlani, e chiuso al pari di tutti i parchi pubblici lo scorso 10 marzo come azione di contrasto al contagio.

Lo sgambatoio, che sarà gestito dalle Gav, le guardie ambientali volontarie, sarà utilizzabile su prenotazione, che si attiva chiamando il centralino del Comune (0572-4920), ogni martedì e giovedì dalle 8,30 alle 11,30. Potranno entrare, per un tempo massimo di 20 minuti, tre conduttori alla volta, periodo considerato adeguato alle esigenze degli animali.

“Abbiamo raccolto questa richiesta, che riguarda diversi animali con qualche problema di salute e grazie alle sempre preziose Gav possiamo attuare questa sperimentazione - confermano Giurlani e Bellandi - per un servizio che valuteremo in corso d’opera. Insieme a tutto quello che stiamo facendo per le famiglie, le imprese e il territorio, era giusto fare anche qualcosa anche per gli animali, nell’ambito del nostro progetto-contenitore Pescia ama gli animali”.