Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
MONTECATINI - Il Pd interviene in tema di sicurezza e videosorveglianza.
"Sul sistema di videosorveglianza cittadina, sindaco e assessore al ramo stanno cercando di raccontare alla cittadinanza che siamo di fronte a una svolta epocale portata dalla loro bravura amministrativa. In realtà, purtroppo, non siamo di fronte a nessuna novità, ma semplicemente al nuovo bando per il leasing operativo della videosorveglianza.
La relativa spesa è storicizzata nel bilancio dell'ente dal 2013 ed è finanziata con proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada, pari a euro 113.000, che coprono anche il leasing dei varchi telematici (appalto in scadenza il prossimo anno) e questa giunta non ha aggiunto un solo euro agli investimenti trovati.
Le (poche) telecamere aggiuntive, comprensive di 3 elementi per la lettura delle targhe, erano previste nei calcoli degli uffici effettuati prima dell’arrivo di questo sindaco. Ciò è facilmente dimostrabile in quanto già a inizio 2019 all’interno dell’ente erano conosciute le migliorie in arrivo con la nuova gara, compresa l'individuazione delle nuove postazioni.
Anche rispetto al fatto che le forze dell'ordine abbiano accesso al sistema di videosorveglianza con appositi strumenti dati in uso, va evidenziato che questo avviene dal 2013.
I patti per la sicurezza che il sindaco si vanta di aver firmato sono un progetto della prefettura, basato sulla collaborazione tra la Polizia locale di alcuni comuni per contrastare reati ambientali. Non sono una iniziativa del sindaco, che si è limitato ad andare a Pistoia ad apporre una firma.
Per chi ancora non lo avesse capito, questa amministrazione è arida di contenuti, ma rapace nel cercare di accaparrarsi meriti che non le appartengono nemmeno lontanamente. La triste realtà per Montecatini è che questa amministrazione fatica anche a tagliare i nastri dei progetti di quella precedente e che in quasi metà mandato non ha prodotto niente per la città. Eppure da Stato e Regione non sono mai piovuti tanti milioni come in questa epoca storica.
Il maggiore fallimento è rappresentato proprio dalla sicurezza, con il comando dei vigili mai così ridotto in termini di unità e con tutti i problemi aggravati. È opinione largamente prevalente in città che la situazione rispetto al degrado e alla legalità in questi anni sia peggiorata. L'unica cosa che è cambiata è l'atteggiamento di sindaco e assessore pro tempore. Se con Bellandi gli attuali amministratori partecipavano a proteste contro la persona del sindaco per finte aggressioni, adesso che governano loro quando ci sono le rapine a mano armata (vere) in piazza del Popolo, postano su Facebook le foto delle cronache di altre località.
Basterebbe questo per capire con quale approccio politico intellettuale queste persone siedono in Comune. Il tema è che questi amministratori non hanno chiesto di andare in Comune per duplicare o intestarsi le iniziative trovate. Hanno chiesto di andare in Comune dicendo che gli altri erano incapaci e colpevoli di portare degrado e problemi. Hanno promesso pulizia totale, controlli a tappeto su affitti e residenze, tolleranza zero, allontanamento dei soggetti pericolosi o disturbanti. Ora che sono in Comune pretendono invece di mantenere il consenso attraverso il faticoso rinnovo di servizi trovati al momento del loro insediamento. Troppo facile cosi".