Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
La mostra "Anima e sguardi", di Giulia Marcucci, è a cura di Daniela Pronesti.
L'inaugurazione della mostra "Atmosfere palustri - Natura e sentimento" di Ettore Pisano è in programma sabato 11 gennaio.
Nella giornata di venerdì è stata data ampia informazione documentale e tecnico-organizzativa sulla criticità del punto nascita di Pescia e più in generale dell'Azienda sanitaria, oggetto di riflessione già nell'incontro che l'Azienda Sanitaria aveva promosso con la Conferenza dei Sindaci della Valdinievole in data 20 dicembre 2021.
L'interruzione dell'effettuazione dei parti al Cosma e Damiano con il primo giugno dipende dal fatto che il passaggio a meno di 500 nascite in un anno (per cui l'ASL sta chiedendo la deroga al Ministero della Salute) comporta la necessità di soddisfare precisi requisiti dettati dal Ministero della Salute per il conseguimento dei quali occorre porre in essere una serie di interventi, tra cui, ad esempio, la necessaria dotazione organica dei medici ginecologi e pediatri che permettano il mantenimento dei turni nelle 24 ore, criteri obbligatori e basati su evidenze scientifiche per ottenere la deroga e definiti a livello nazionale al fine di assicurare la totale sicurezza per la donna in gravidanza e del nascituro.
Per tale motivo l'Assessore alla Salute Bezzini ha dato disposizione di avviare immediatamente i concorsi necessari affinché nel periodo necessario al Ministero di esprimersi (180 giorni), la Asl Toscana Centro sia in condizione di adempiere a questo e agli interventi di tipo organizzativo necessari all'ottenimento della deroga e quindi alla ripartenza dell'attività di assistenza al parto.
I requisiti di tipo strutturale sono già assicurati grazie alla riqualificazione totale del reparto, operativa dal 2018.
I dirigenti della Asl hanno ampiamente descritto tale situazione a tutti i Sindaci presenti, evidenziando la natura non discrezionale ma obbligata della scelta.
Il quadro sopra indicato obbliga L’Azienda ad intervenire, al di là di chi, in assenza di responsabilità, può esprimere giudizi generici ed incompleti.
È stato ribadito durante la riunione, come già avvenuto in occasione analoghe negli ultimi 2 anni, che il problema della carenza di ginecologi e pediatri (questione che ha valenza nazionale) sta mettendo in seria difficoltà non solo Pescia anche gli altri punti nascita dell’Azienda: a dimostrazione della fattiva volontà dell'azienda rispetto al mantenimento dell'assistenza al parto, è stato ricordato che, già da tempo, molti turni sono effettuati da medici ginecologi provenienti da altre sedi aziendali.
Quando il punto nascita di Borgo San Lorenzo scese al di sotto delle 500 nascite/anno era possibile corrispondere ai requisiti organizzativi che devono essere attestati come esistenti al momento della richiesta di deroga per consentire l'esercizio dell'attività durante l'effettuazione della procedura: ad esempio la situazione dell'organico era assai più favorevole dell'attuale a livello generale e specifico. Non essendo possibile attestare allo stato attuale i requisiti di tipo organizzativo necessari allo svolgimento dell'attività quando i punti nascita scendano sotto i 500 parti/anno, la sospensione dell'attività di assistenza al parto per il mero tempo necessario a porre in essere i necessari adeguamenti richiesti dalle norme è dunque un atto dovuto.
Si ribadisce che non è in alcun modo volontà della Asl né dell'Assessorato alla Salute privare definitivamente l'ospedale di Pescia del punto nascita, anzi la richiesta di deroga va nella direzione di mantenerlo efficiente: questa volontà è anche testimoniata dalla riqualificazione totale del reparto avvenuta nel 2018 ed dal forte supporto della rete ginecologica aziendale al punto nascita di Pescia portato avanti negli ultimi anni, anche'esso elemento rappresentato alla Conferenza dei Sindaci di venerdi. La sospensione dell'attività di assistenza al parto si rende solo momentaneamente necessaria per ripartire con maggiore solidità e in piena sicurezza.
L'Azienda ha inoltre preso impegno a presentare, una volta concluso il confronto tra la Regione ed il Governo, il quadro degli interventi strutturali previsti dal PNRR e dalle misure nazionali per la riqualificazione del presidio ospedaliero di Pescia, interventi per circa 10 mln di euro.
La Asl precisa infine che in concorso per la direzione della struttura complessa di chirurgia generale verrà espletato il prossimo primo giugno e che, con l'inizio del piano ferie estive, anche presso l'ospedale di Pescia saranno previste riduzioni di attività non legate all'emergenza medica e chirurgica, analogamente a tutte le estati passate.