Il Comune chiude il 2011 con il pieno rispetto del patto di stabilità, raggiunto per oltre 100mila euro sopra la soglia. Edoardo Fanucci, vicesindaco e assessore al bilancio, presenta il consuntivo relativo all’anno passato, che sarà votato oggi in consiglio comunale.

«Nel 2011 abbiamo mantenuto tutti i servizi alla persona, senza alcun taglio ai servizi sociali. La lotta all’evasione dei tributi è stata intensificata, con una maggiore attenzione alle entrate derivanti dalle multe. Abbiamo cercato di lavorare nel segno del massimo risparmio della spesa amministrativa. Tutto questo senza dimenticare l’impegno per le Terme, attraverso un aumento di capitale della società per 800mila euro».

Il bilancio del Comune comporta spese per circa 30 milioni di euro. «L’anno passato — ricorda Fanucci — è stato caratterizzato da scelte di riduzione di spesa da parte dei governi. Questo ha comportato un taglio di 788mila euro dei trasferimenti dello Stato al nostro Comune per la spesa corrente. Nel 2012 la riduzione delle risorse si annuncia ancora maggiore». L’accertamento dell’evasione ha portato risultati migliori di quanto previsto. «Per l’Ici pensavo di inquadrare entrate evase per 500mila euro — dice il vicesindaco — invece ne abbiamo trovate per oltre 587mila. Stesso discorso per la Tarsu, dove avevamo previsto di recuperare 350mila euro e siamo arrivati a più di 413mila. Per altre imposte abbiamo accertato un’evasione di 77.866 euro, rispetto ai 74mila preventivati».

Per quanto riguarda le violazioni del codice della strada nel 2011, sono state accertate sanzioni per un milione e 530mila euro. «La cifra — precisa Fanucci — tiene conto anche delle cartelle relative a violazioni del 2007 e del 2008, messe a ruolo nell’anno appena concluso. Ecco perché gli introiti delle multe sono maggiori del 2009, quando incassammo un milione e 140mila euro, e del 2010, dove abbiamo riscosso un milione e 70mila euro». In calo, invece, le entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione. «Lo scorso anno — spiega il vicesindaco — abbiamo incassato 835mila. Nel 2009, il Comune riscosse oltre 1,1 milioni dagli oneri, sceso a 898mila l’anno successivo».