Cosa farà il sindaco Giuseppe Bellandi al termine del suo mandato? L’ex-primario non ha ancora fatto dichiarazioni ufficiali e in questi anni ha dovuto affrontare alcune tra le questioni più difficili della storia di Montecatini, prima tra tutte la situazione delle Terme. Senza dimenticare le ricadute della crisi economica sulla città. Una situazione che avrebbe provato duramente chiunque. Se Bellandi dovesse farsi da parte, nel centrosinistra sono destinati ad aprirsi molti scenari. Il vicesindaco Edoardo Fanucci, recordman di preferenze alle amministrative del 2009, viene indicato da tempo come il suo possibile successore. Ma se Matteo Renzi dovesse vincere le primarie del centrosinistra, Fanucci, tra i suoi principali sostenitori in Valdinievole, potrebbe essere candidato in parlamento o in consiglio regionale. In questo caso il candidato più naturale a sindaco del Pd dovrebbe essere l’assessore Ennio Rucco. Resta da vedere che cosa farebbe la lista civica MontecatineSì se Bellandi non dovesse ricandidarsi. Il gruppo ha la massima fiducia nel sindaco e il suo eventuale abbandono non comporterebbe un’accettazione automatica di altri candidati. Un altro fattore che potrebbe portare alle primarie del centrosinistra.

L'opposizione di centrodestra ha invece da tempo perso un pezzo per strada. Moreno Mencarelli (Psi-Riformisti), che alle amministrative 2009 faceva parte dello schieramento per Lapenna sindaco, già in numerose occasioni ha votato in consiglio comunale al fianco della maggioranza. Molto dipenderà comunque dal candidato a sindaco. Lapenna, coordinatore provinciale del partito, ha da tempo indicato Riccardo Sensi, ex-assessore della giunta Severi e ora capogruppo del Pdl. L’altro nome che circola è quello di un altro avvocato, Claudio Del Rosso, 42 anni.