Progettare il prodotto turistico nella logica del servizio
Obiettivo: Sviluppo della competitività. E’ questo il risultato perseguito dal progetto portato avanti da Ascom Servizi Confcommercio, come capofila di un più ampio partnariato comprendente anche l’Istituto Alberghiero “F.Martini” di Montecatini Terme e Servindustria Pistoia e finanziato dalla Provincia di Pistoia nell’ambito dell’Obiettivo Strategico per la Competitività con risorse del Fondo Sociale Europeo integrate da Ascom Confcommercio con quelle del Fondo interprofessionale, For.te.
L’iniziativa ha preso il via con un ciclo di seminari informativi, realizzati in ognuna delle tre aree turistiche omogenee del nostro territorio, aventi ad oggetto l’introduzione del service design come modello per la progettazione del servizio turistico.
Lo scopo di questo primo ciclo di incontri è quello di stimolale l’innovazione del prodotto offerto dalle aziende turistiche della provincia.
Dopo questa prima fase di incontro/confronto con le imprese, il progetto prevede un capillare contatto con ciascuna delle aziende aderenti per le quali sarà effettuata un’analisi particolareggiata delle esigenze e verrà prodotto un vero e proprio piano aziendale di sviluppo individuando la formazione di titolari e addetti necessaria per conseguire gli obiettivi aziendali. Tale piano potrà trovare attuazione con il progetto in oggetto e quelli ad esso collegati.
In questo contesto è da sottolineare la collaborazione con il Politecnico di Milano, vera e propria autorità scientifica a livello nazionale per quanto riguarda le tecniche di service design, presente con propri docenti a tutti i seminari.
Il turismo per valore aggiunto al pil del territorio, attraendo risorse dall’esterno, è parificabile all’esportazione di prodotto ed è quindi indispensabile, per programmarne la crescita, seguirne attentamente la fase di pianificazione.La scelta di focalizzare l’attenzione sulla progettazione del prodotto turistico offerto dalle strutture ricettive è dovuta alla crescita esponenziale del valore attribuito alla qualità dei servizi di cui il turista usufruisce durante i viaggi.
L’Organizzazione internazionale per la cooperazione economica e lo sviluppo mette in evidenza una differenza marcata tra la qualità del servizio che l’impresa pensa di offrire e la qualità percepita dal consumatore, risulta pertanto fondamentale intervenire progettando in modo professionale i servizi offerti.
Fare in modo che in provincia le strutture ricettive si concentrino sull’offerta di servizi altamente qualificati valorizza l’intera offerta turistica e il territorio nel suo complesso.
Il turismo nella nostra realtà deve essere infatti considerato il settore trainante per far si che la provincia intraprenda un nuovo percorso di sviluppo di cui risentirebbero positivamente altri settori economici quali il commercio e i servizi.
Il progetto strategico per la competitività prevede poi una parte importante di formazione per non occupati con ben 9 percorsi formativi di 225 ore (di cui il 50% in azienda) fortemente professionalizzanti e certificabili, basati su competenze legate al mondo del turismo che permetteranno ad oltre 100 non occupati di qualificarsi per un inserimento lavorativo nel turismo.
Fondamentale sarà la capacità del progetto di mantenersi in linea con le esigenze del territorio attraverso un continuo contatto con le aziende che potrà generare continui adattamenti nei prodotti formativi realizzati.
Tutte le attività saranno infatti monitorate dal Comitato Tecnico Scientifico che a conclusione del lungo percorso di attività diffonderà i risultati concreti del progetto.
Fonte: Confcommercio