Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Nella serata di ieri, all’interno di un capannone sito a Casalguidi, nel comune di Serravalle Pistoiese, è stato rinvenuto un bidone in ferro contenente resti sezionati di un cadavere di sesso maschile parzialmente sciolti nell’acido e in avanzato stato di decomposizione.
Il bidone era occultato in un’intercapedine situata a circa due metri di altezza tra le due canne fumarie di un forno di verniciatura e non visibile dall’esterno.
Il capannone è di proprietà di Luigi Orefice ed è attualmente affittato a terze persone che, nell’effettuare alcuni lavori di manutenzione, hanno notato il fusto che emanava odore di materiale organico e hanno segnalato la cosa.
I resti sono stati fatti rimuovere e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria per i successivi esami finalizzati all’identificazione del cadavere e a stabilire le circostanze del decesso.
I resti potrebbero appartenere a Rosario Orefice, il 38enne scomparso senza lasciare traccia il 30 aprile 2010. L’ipotesi, tuttavia, al momento, non è confermata dalla polizia.
Del caso della scomparsa si occupò anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Il capannone dove il corpo è stato ritrovato risulta di proprietà del fratello di Rosario, Luigi Orefice, 45 anni, rinviato a giudizio per l’omicidio e la soppressione del cadavere del fratello.
“Il mio cliente è molto provato da questa cosa, alla quale però si ritiene estraneo e continua a proclamarsi innocente”. Così l’avvocato Guido Tesi, difensore di Luigi Orefice, proprietario del capannone. A carico di Luigi Orefice è iniziato a dicembre 2013 il processo in Corte d’assise, a Firenze, per l’omicidio e la soppressione del cadavere del fratello Rosario, scomparso il 30 aprile 2010.